Cessione Sampdoria, il Cda si difende e replica all’attacco di Edoardo Garrone, ma Lanna tiene le porte aperte anche a lui…
E’ passato solo un giorno e la risposta è arrivata. Il Cda della Sampdoria ha replicato alla lettera di Edoardo Garrone (Cessione Sampdoria, la risposta di Lanna e il Cda a Garrone), in cui l’ex presidente blucerchiato accusava anche i quattro consiglieri di aver ostacolato la trattativa con Alessandro Barnaba e Merlyn Partner, l’unica ad oggi in grado di risollevare la società. Il Consiglio ha rispedito al mittente le critiche, difendendo la legalità e la bontà per quanto possibile del suo operato. Ma non ha sbattuto le porte in faccia a Garrone, anzi.
Il Cda infatti confida nella solerzia e nella disponibilità dell’ex presidente ad interessarsi anche in prima persona alle questioni della Sampdoria. C’è un passaggio in particolare che lo sottolinea:
Posto che il bene della Sampdoria viene prima di qualsiasi cosa, accogliamo positivamente la disponibilità del dott. Edoardo Garrone (il quale mai ha smesso di seguire le vicende societarie del club) a far parte di progetti seri, sostenibili e ideati solo per il bene della Sampdoria, nell’ambito di un’iniziativa di primari investitori che sia compatibile con l’attuale scenario.
Cessione Sampdoria, Lanna e il Cda aprono le porte a Garrone
Cessione Sampdoria, Lanna invita Garrone a collaborare…
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Dunque sembra dire il Cda, se Edoardo Garrone è interessato i quattro consiglieri sono a disposizione. Facendosi la guerra non si esce da questa situazione, per cui ogni buona iniziativa è ben accetta. Anche perché, scrive ancora il Consiglio, se le preoccupazioni sono sulla stessa lunghezza d’onda le accuse non sono utili. Né tantomeno operare per comunicati:
Siamo altresì certi che la preoccupazione del CdA e quella del dott. Edoardo Garrone abbiano identica matrice e contenuto. Tuttavia, se soli dobbiamo continuare ad operare, chiediamo almeno di non ricevere accuse completamente destituite di fondamento, ribadendo che i confronti e gli approfondimenti sulla situazione del club non devono trovare nei comunicati il luogo a ciò deputato, specie quando vi è un primario advisor, Banca Lazard, nominato dal trustee, che ha proprio il compito di agevolare il passaggio di proprietà del club e con il quale siamo certi si possano valutare le opportunità di supporto ai dialoghi ancora oggi presenti con possibili investitori di primario livello.