Verso Atalanta-Sampdoria, Stankovic rispetta l’avversario ma vuole combattere: contro sfortuna e risultati negativi invoca grinta e forza…
La Sampdoria deve cominciare a fare punti. La Sampdoria vuole cominciare a fare punti. Dejan Stankovic e i suoi ragazzi hanno iniziato il 2023 più vogliosi e determinati, ma non sempre è bastato. Quasi mai i blucerchiati hanno raccolto quello che hanno seminato e adesso non potranno più permetterselo. Ed è da qui che il tecnico serbo parte per analizzare la partita contro l’Atalanta, in programma sabato 28 gennaio alle 20:45: dalle prestazioni buone contro Empoli e Udinese che però hanno fruttato 0 punti.
Nelle ultime due partite contro Empoli e Udinese abbiamo fatto bene, molto bene, abbiamo dato tanto ma non siamo riusciti a concretizzare le occasioni che avevamo. Dobbiamo continuare su questa strada, essere compatti organizzati e tosti, vincere tutti i duelli contro una squadra che ne fa altrettanti.
L’avversario stavolta sarà tosto, ma la Sampdoria di Stankovic sa che dovrà portare rispetto all’avversario e giocarsela sullo stesso piano:
Loro stanno andando davvero bene in casa e fuori. Hanno fatto vedere contro salernitana e Juve tutto il loro potenziale offensivo e difensivo, ci sono su ogni pallone, tanti contrasti vinti, tanti passaggi veloci, hanno ragazzi molto forti. Andiamo ad affrontarli con rispetto ma dobbiamo avere le prestazioni. Il punto di partenza è che quando ci girerà a favore qualche episodio, perché succederà prima o poi, noi dovremo essere presenti.
Verso Atalanta-Sampdoria, Stankovic: “Stiamo lavorando bene. Dobbiamo far girare la ruota dalla nostra parte”
Atalanta-Sampdoria, Stankovic: dobbiamo essere tosti. Episodi? Prima o poi…
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Qualche episodio comincerà a girare a favore della Sampdoria. Stankovic ne è sicuro. Tra errori arbitrali e sfortuna ultimamente i blucerchiati sembrano maledetti e la squadra lo ha percepito. Il tecnico serbo stesso, infatti, ha voluto rassicurare i suoi che, nonostante i risultati, le prestazioni ci sono:
Abbiamo parlato con i ragazzi, loro dicono giochiamo male e perdiamo, ma giochiamo bene e perdiamo lo stesso. Ma dico, noi dobbiamo essere sempre la Sampdoria, non andare sotto i livello dopo la preparazione della settimana. Mi sono piaciuti i ragazzi, l’ho visti concentrati, determinati, forti, pronti a soffrire con rispetto dell’avversario ma umili e con grande coraggio. Devi rispondere a ogni contratto, ogni corsa, ogni parla persa, qualsiasi pallone vinto o perso può fare la differenza, dal primo al novantesimo, rispondere coast to coast, non mollare. Sì sono forti, portiamo rispetto ma noi facciamo la nostra, non mollare e pronti a rispondere.
Nonostante le sconfitte, il gioco c’è e la strada è segnata. Adesso si tratta di provare a girare a favore gli episodi, di combattere e di non mollare. Esattamente come fanno i tifosi, sempre presenti in casa e fuori, che hanno esaurito il settore ospiti anche contro l’Atalanta:
I nostri tifosi ci sono prima durante e dopo la partita. Lo abbiamo detto sempre, a un tifoso piace vincere ma loro sono particolari, anche dopo una sconfitta quando hanno visto che la squadra ha dato tutto ed era in partita fino alla fine hanno applaudito, e questo fa loro onore. Ogni partita sono presenti, a prescindere da quanto lontano andiamo, aereo o macchina o tante ore di treno, pioggia, vento o neve sono sempre lì e dobbiamo far girare un po’ la ruota della fortuna o sfortuna per farli gioire