Dejan Stankovic ha parlato davanti alle telecamere di DAZN, ma il tecnico della Sampdoria non ha voluto parlare di mercato.
Ai microfoni di DAZN, Dejan Stankovic ha analizzato la sconfitta di Bergamo contro l’Atalanta. Il tecnico serbo, però, come accaduto con l’Udinese non ha nulla da rimproverare ai suoi ragazzi.
Noi prima di giocare ogni partita dobbiamo fare i conti con quanti sono a disposizione e poi facciamo le scelte. Il campo lo abbiamo tenuto bene fino al goal. Con qualche episodio a favore poteva andare diversamente. Abbiamo affrontato la squadra che insieme al Napoli è quella più in forma. Li abbiamo affrontati coast to coast, a viso aperto per metterli in difficoltà. Mi aspettavo di subire goal diversi. Me li immaginavo in contropiede e non a difesa schierata su un cross. Su questo dobbiamo migliorare, ma i ragazzi hanno dato il 120%. Questo non basta, ma abbiamo messo in campo orgoglio e dignità.
Poi però Stankovic ha risposto alle domande sullo stato d’animo della sua squadra. Non nasconde i suoi sentimenti il tecnico.
Sono dispiaciuto per i ragazzi. Quando fanno la prestazione giusta per il calcio italiano, ecco, mi dispiace tanto per loro. Credo nel lavoro e nei rapporti umani. Su questo non posso dire nulla perché danno sempre tutto, non ci sono problemi sotto questo punto di vista. Archiviamo questa partita, quando si perde si impara qualcosa. Portiamo a casa lo spirito, la fiducia e il lavoro. I ragazzi non molleranno. Le ultime prestazioni ci sono state, se solo qualche episodio ci andasse a favore. Se non ci avessero tolto quel goal con l’Empoli, quella poteva essere la nostra scintilla. Pensiamo alla prossima.
Sampdoria, le parole di Stankovic a DAZN
Sampdoria, Stankovic a DAZN non vuole parlare di mercato. Le parole
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Poi è tempo di mercato, perché la Sampdoria è vicina a chiudere due colpi. Il tecnico per ha tutta un’altra idea.
Se dico quello che manca non è che scopro l’acqua calda. Le soluzioni si trovano. Questi sono i giocatori che ho a disposizione, non vado a piangere dicendo cosa mi serve. Questi sono i miei calciatori,e da loro devo tirare fuori il massimo. Hanno fatto vedere delle belle cose, ma non è bastato. Si continua a lavorare.
La conclusione è sempre per i suoi ragazzi, che sono evidentemente il primo pensiero dopo la partita di Bergamo.
Puoi dormire tranquillo quando hai dato tutto. I ragazzi hanno dato tutto. Li ho guardati e gli ho detto di alzare la testa. Non possiamo abbassarla dopo prestazioni così. Nelle partite dopo la sosta abbiamo cambiato il modo di stare in campo. Noi dobbiamo essere presenti a trovare la nostra occasione. Sono felice di lavorare e di incontrarli tutti i giorni questi ragazzi. C’è sconfitta e c’è vittoria, quando lo spazio tra le due si riduce vuole dire che hai fatto meglio. Più si riduce quello spazio, più sei sulla buona strada.