Massimo Ferrero aveva chiesto un biglietto alla Sampdoria per la partita con l’Inter: no del Cda e battibecco con il consigliere Gianni Panconi
La provocazione di Massimo Ferrero, che ha provato a essere presente a Sampdoria-Inter, è solo la prosecuzione di una continue frizione tra l’ex presidente e il Cda. Un Cda che, nel dicembre del 2021, era stato nominato con il consenso degli avvocati della famiglia dopo l’arresto del 6 dicembre.
Da qualche giorno Ferrero, a cui era stata negata la trasferta con il Monza, aveva chiesto un biglietto per la partita contro l’Inter senza, come scrive Il Secolo XIX, aver risposta. Nella mattinata della partita, poi, il “no” secco del Cda. Questa volta, però, nessuna lite con Massimo Ienca e Alberto Bosco, come in occasione della partita con il Monza, ma con Gianni Panconi.
Sampdoria, Ferrero voleva stare vicino a Panconi
Sampdoria, no del Cda a Ferrero: discussione con Gianni Panconi
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I due hanno avuto un battibecco che avrebbe scatenato la voglia di Ferrero di essere presente al Luigi Ferraris. E non solo. La nuova provocazione sarebbe stata vedere Sampdoria-Inter vicino al Cda e vicino proprio a Panconi. Alla fine, però, l’ex presidente non si è visto, anche perché, senza titolo d’accesso dato dalla società, avrebbe dovuto comprare il biglietto.
La Digos era stata avvisata per tempo da Massimo Ienca, mentre tra i tifosi la tensione si era alzata a livelli di guardia. Sfociando, poi, nella ripresa in continui cori contro Ferrero.