Sampdoria, Audero e i suoi compagni credono nella salvezza: dagli stipendi alla lotta in campo, la squadra è compatta verso il sogno
La salvezza della Sampdoria è un’impresa che sembra impossibile. Ma i primi a tenere viva la speranza, i primi a credere nel sogno sono i giocatori stessi. La squadra è con Dejan Stankovic, la squadra sente ciò che sta accadendo dentro e fuori dalla società e ha deciso di fare la sua parte. Motivo che ha reso orgogliosi i tifosi, che ha reso grati i dirigenti e ha dimostrato quanto, oltre che atleti, i blucerchiati siano soprattutto uomini. Anzi, “persone con valori“.
Queste le parole usate da Emil Audero per descrivere i suoi compagni. Lui che si è fatto portavoce dell’opzione di rinunciare alla mensilità di dicembre, lui che è leader dentro e fuori dal campo, lui che, personalmente ha detto no ai milioni del Nottingham Forest per restare alla Sampdoria, a lottare per uscire dalle tenebre. In un’intervista a Sky Sport, il numero 1 blucerchiato ha parlato della rinuncia agli stipendi da parte della squadra, atto lodevole che dimostra quanto pure i giocatori abbiano a cuore la causa societaria:
Non ci siamo tirati indietro e non è scontata come cosa. Reputo i miei compagni come persone con valori.
Sampdoria, Audero: “Rinuncia agli stipendi? Siamo persone con valori. Il campionato è ancora lungo”
Sampdoria, Audero ci crede: a volte i sogni si realizzano…
E i dirigenti della Sampdoria, naturalmente, hanno accolto di buon grado l’iniziativa. Loro che, da mesi, stanno facendo di tutto per tenere in piedi i conti societari, insieme ai tifosi hanno apprezzato moltissimo questo segno di appartenenza. Audero e tutta la squadra hanno colto le manifestazioni di gratitudine:
Devo dire che da parte della società in primis, che ci ha ringraziato, poi la cosa è stata apprezzata anche dai tifosi. La cosa è stata vista come un gesto di unione e per la maglia.
Grazie a questo gesto la Sampdoria ha evitato di avere punti di penalizzazione. Cosa che i giocatori non avrebbero mai voluto, perché Audero e compagni ancora ci credono:
Ci tocca particolarmente. La classifica è quella che è e un’ulteriore penalizzazione sarebbe stata tosta. Il campionato è lungo e a volte i sogni di realizzano