Maya Yoshida crede ancora nella salvezza della Sampdoria: dalla Germania il difensore giapponese ha parlato anche del rapporto con Ferrero
Maya Yoshida non si dimentica della Sampdoria. Il difensore giapponese, arrivato a Genova a gennaio del 2020 e andato via lo scorso giugno, attualmente è allo Schalke 04, ma è rimasto molto attaccato ai colori blucerchiati.
Ai microfoni di Gianluca Di Marzio, il difensore giapponese, 74 presenze e due goal in due anni e mezzo, ha ribadito quanto la Sampdoria sia stata importante per lui dopo il periodo in Inghilterra:
Per me sono stati due anni e mezzo interessanti. Dopo più di sette anni in Inghilterra avevo bisogno di una nuova sfida. Il calcio, la vita, il cibo… è tutto diverso in Italia. È stata un’esperienza di vita molto importante per me perché sono cresciuto sia come giocatore che come persona.
Al suo addio, a parametro zero, sono seguite le partenze di tanti senatori. Morten Thorsby, Bartosz Bereszynski e Omar Colley hanno dovuto lasciare Genova per i problemi economici del club. In queste condizioni non è facile rimanere competitivi in un campionato difficile come la Serie A:
La Samp ha problemi economici, è un momento molto difficile per il club. Poi tutti sono andati via, da Bereszynski a Colley… ci sono state tante partenze. Quando perdi così tanta qualità tutto diventa più difficile. E non dimentichiamo che la Samp gioca in un campionato molto competitivo. Basta pensare che battere squadre come Lecce e Spezia è molto difficile, sono squadre che giocano molto bene a calcio. Poi c’è la Salernitana, squadra che ha giocatori come Candreva e un ottimo progetto. Purtroppo per la mia Sampdoria è un momento complicatissimo, sia in campo che fuori.
Sampdoria, Yoshida: rimango un tifoso blucerchiato e su Ferrero…
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La classifica vede la Sampdoria all’ultimo posto. I blucerchiati, dopo la vittoria della Cremonese contro la Roma, sono diventati il fanalino di coda del campionato con appena undici punti in 24 partite. Yoshida, però, crede ancora nella salvezza:
Io sono un tifoso e spero di sì. Ho ancora tanti amici lì e i tifosi blucerchiati sono incredibili, spero davvero che andrà tutto bene. Sarà difficile ma io spero che la mia Samp rimanga in A. Il destino ha voluto che tutte le mie squadre vivessero un’annata molto difficile: pure per Schalke e Southampton è un momento complicato. Non bisogna mollare.
Infine Yoshida ha commentato anche l’operato di Massimo Ferrero. L’ex presidente è al centro di continue critiche da parte dei tifosi, che lo ritengono il primo responsabile di questa difficoltà economica. Yoshida, però, ha un parere positivo su di lui:
Io posso solo dirgli grazie presidente. È “pazzo” ma mi ha dato l’opportunità di giocare in Serie A. So quello che pensano i tifosi di lui ma questa è un’altra cosa.