L’idea di Eugenio Bissocoli della cessione del solo ramo sportivo della Sampdoria non piace e ha allarmato Massimo Ferrero…
Ora cambia tutto. Massimo Ferrero, rilevando le quote di maggioranza di Holding Max, la capogruppo della “galassia Ferrero” dalla figlia Vanessa è diventato, di fatto, l’azionista di maggioranza della Sampdoria. Una mossa che implica un potere decisionale forte in ciò che avviene a Corte Lambruschini.
Il Secolo XIX pone l’attenzione sulla composizione negoziata. Per il momento, infatti, il Cda blucerchiato, insieme a Eugenio Bissocoli, sta cercando le soluzioni migliori per ristrutturare il debito e presentare un piano di rientro. Tra di esse c’è anche la possibilità della cessione del solo ramo sportivo. Ed è qui che Ferrero storcerebbe il naso.
Cessione Sampdoria, la soluzione che non piace a Ferrero
Cessione Sampdoria, l’idea di Bissocoli preoccupa Ferrero…
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Questa soluzione, ottima per gli acquirenti che ridurrebbero a circa 90 milioni i debiti, che sarebbero inerenti solo alla parte sportiva, non sarebbe altrettanto buona per la proprietà, che sarebbe tagliata fuori, e per i creditori. L’erario, i fornitori, gli agenti dei calciatori e soprattutto le banche non sarebbero incluse in questa cessione. Questo è anche il motivo per cui Banca Sistema avrebbe chiesto spiegazioni al Cda.
Ferrero si è allarmato, dunque, di fronte a questa possibilità in assenza di una ricapitalizzazione. Dopo la mossa a sorpresa, bisognerà vedere come agirà l’ex presidente della Sampdoria per cui si annuncia, a tutti gli effetti, un ritorno al comando.