L’ex allenatore della Sampdoria, Claudio Ranieri è salito in cattedra. Lo ha fatto per parlare ai ragazzi del mondo del calcio
Claudio Ranieri, attualmente tecnico del Cagliari ma dalle parti di Genova, sponda Sampdoria è rimasto nel cuore e nell’anima di tanti tifosi blucerchiati, ultimo tecnico a fare qualcosa di importante per la maglia più bella del mondo, sedendo sulla panchina del Luigi Ferraris in 72 occasioni dal 2019 al 2021.
L’attuale tecnico degli isolani è salito in cattedra all’Università di Cagliari per un evento dal titolo “Processi decisionali e programmazione settimanale: interazione con i componenti dello staff”. Una discussione voluta dall’Associazione Italiana Allenatore oltre che dall’Ateneo isolano.
Sampdoria, Claudio Ranieri in cattedra per parlare di calcio
Sampdoria, Claudio Ranieri è salito in cattedra. Le parole
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Claudio Ranieri, grande signore prima che un ottimo allenatore ha parlato della sua carriera, di come fino alla sua avventura a Firenze non avesse mai avuto un preparatore atletico e della sua voglia di aggiornarsi nei momenti di stop
Ho sempre pensato che per comandare un membro dello staff prima devi studiare la sua materia ed entrare in sintonia con l’uomo e con il professionista. Faccio lo stesso con i miei giocatori, per prima cosa, ancora prima della tecnica e delle idee di gioco, provo a entrare nel suo io. Quando sono stato esonerato negli anni sono andato in giro dai colleghi, da Klopp o Guardiola. Perché volevo capire come allenavano loro. Non credo ci siano segreti in questo sport, ma solo conoscenze, anche per questo quando sono arrivato al Leicester ho guardato i dati atletici della squadra che si era salvata e non ho cambiato nulla, siamo ripartiti dalle loro abitudini. Ai ragazzi che vogliono fare questo mestiere dico solo una cosa: siate voi stessi, non scendete a compromessi e credete nelle vostre idee