La cessione della Sampdoria continua a tenere banco, soprattutto dopo le ultime uscite di Massimo Ferrero ma il CdA…
La Sampdoria continua ad essere al centro di vicende non legate al rettangolo verde, infatti la situazione societaria e la relativa cessione continuano a tenere banco. Non ultime le accuse del proprietario della società ligure Massimo Ferrero riguardanti l’operazione del prestito obbligazionario. Saltata, secondo l’imprenditore romano, a causa del mancato pagamento di una rata da parte del finanziatore Sace (circa 20 milioni di euro erogati da Banca Macquarie).
Accusa rigettata dal CdA facendo filtrare che:
In base a quanto a suo tempo filtrato da Corte Lambruschini, la manovra non era riuscita per la mancanza di questo elemento (il finanziatore terzo) e non per il mancato pagamento di una rata del prestito.
Arriverà una difesa ufficiale del CdA?
Cessione Sampdoria, il CdA risponderà a Massimo Ferrero? Gli sviluppi
LEGGI ANCHE Sampdoria, Martin Turk in campo con la Slovenia U21. La partita
A questo punto si attendono sviluppi in merito, anche perché Ferrero avrebbe tutta l’intenzione di capire in quale modo il CdA avrebbe utilizzato il finanziamento di Banca Macquarie. Ottenuto proprio durante la gestione dell’ex presidente nei primi mesi del 2021. L’intento del proprietario della società blucerchiata è quello di capire se il CdA si sia mosso esclusivamente in tutela dei creditori. Condizione fondamentale per fare in modo che possa sussistere la garanzia dello Stato.