Il giudice sportivo ha deciso niente squalifica per i cori razzisti contro il tecnico della Sampdoria Dejan Stankovic, una decisione davvero che lascia molto perplessi
Il giudice sportivo ha deciso di punire soltanto con una multa la Roma per i cori razzisti rivolti a Dejan Stankovic in occasione di Roma–Sampdoria dello scorso weekend, una decisione davvero che lascia senza parole.
Tante belle parole in questi giorni, poi al momento di calcare la mano ci si tira indietro. Cosa serve dare una multa, se poi quelli stessi tifosi potranno continuare a seguire la propria squadra?
Abodi nei giorni scorsi ha chiesto di volere la scritta rispetto su ogni maglietta delle squadre, poi si scegli di farla passare liscia a dei tifosi che hanno rivolti insulti razzisti verso un’allenatore?
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Incommentabile veramente che nel 2023 si arrivi ancora una volta a rivolgere insulti razzisti, ma la cosa ancora più grave è che tutto questo venga lasciato passare perché una multa non serve a niente.
Se si vuole cresce come coltura generale, fatti di questo tipo vanno condannati per bene non con una semplice multa ad una società. Nel mondo della tecnologia e di internet non può bastare.