Cessione Sampdoria, Barnaba ha incontrato il Cda ed Eugenio Bissocoli: rassicurazioni dalla Figc sulla ripartenza dalla Serie B
Alessandro Barnaba ci sta veramente riprovando. Il finanziere romano, che opera per conto di Merlyn Advisor, lo scorso lunedì 3 aprile ha presentato la sua proposta per salvare la Sampdoria. Proposta che, come a gennaio, non prevede una trattativa con Massimo Ferrero, ma che potrebbe rivelarsi efficace.
Come riporta l’edizione genovese de La Repubblica, Barnaba si è presentato davanti all’avvocato Eugenio Bissocoli, l’esperto incaricato per la composizione negoziata, e al Cda blucerchiato, spiegando come intende salvare la società e, soprattutto, il titolo sportivo. Condizione che ritiene fondamentale per attuare il suo piano, con la rilevazione del solo ramo d’azienda sportivo.
Cessione Sampdoria, il piano di Barnaba per la Serie B
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L’operazione è costosa perché ci sono da saldare le scadenze sportive ci potrebbero volere decine di milioni. Da questo piano, sono esclusi i debiti con banche, fornitori e procuratori, ma c’è da ricordare che, con la divisione in “good company” e “bad company” si perderebbe il paracadute da 25 milioni per la retrocessione in Serie B.
Retrocessione che, stando a quanto affermato da Barnaba a Bissocoli e al Cda, sarebbe data già per certa. La Figc, infatti, avrebbe rassicurato il finanziere sulla ripartenza dalla serie cadetta (la Serie A sembra definitivamente persa sul campo dopo la sconfitta con la Cremonese), scongiurando, così, la malaugurata ipotesi della Serie D.