Sampdoria, l’ex difensore Fabio Depaoli crede nella salvezza del suo Verona: la prossima sfida con la Cremonese può mettere tutto in discussione
Anche se la Sampdoria vede ormai calare quasi tutte le speranze, la corsa salvezza, soprattutto nell’ultima giornata, si è riaperta. A beneficiarne in particolare la terzultima in classifica, l’Hellas Verona, che vincendo contro il Bologna si è avvicinata a solo un punto di distanza dallo Spezia, reduce dal pareggio proprio coi blucerchiati.
Adesso l’ambiente gialloblù crede nella permanenza in Serie A e procede verso la sfida, più che mai cruciale, contro la Cremonese, per la quale si tratterà di una gara da dentro o fuori. La fiducia per la buona riuscita della missione salvezza trapela dalle parole di Fabio Depaoli, terzino dell’Hellas Verona in prestito dalla Sampdoria.
Sampdoria, Depaoli: “Guardiamo avanti e non indietro. Vinciamo a Cremona e rimettiamo tutto in discussione”
Sampdoria, Fabio Depaoli: corsa salvezza? Non ci guardiamo indietro…
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In un’intervista rilasciata al quotidiano veronese L’Arena, il classe 1997 ha dichiarato che una vittoria a Cremona rimetterebbe tutto in discussione. E che, in ogni caso, i gialloblù non si guardano indietro, ma solo avanti, dove c’è lo Spezia:
Non guardiamo indietro ma avanti. Per la prima volta abbiamo giocato prima dello Spezia e questa volta la pressione l’abbiamo messa ad altri. È stata una grande vittoria quella sul Bologna. I risultati sono andati bene. Ora siamo in gioco. Se vinciamo a Cremona è tutto di nuovo in discussione. Noi guardiamo in casa nostra. Dobbiamo fare più punti possibili. Questo ci siamo detti a gennaio prima della trasferta di Torino.
Le inseguitrici non sono la prima preoccupazione del Verona, quindi. Depaoli è chiaro nel dire che la squadra di Marco Zaffaroni vuole inseguire prima di scappare. E quindi Cremonese e Sampdoria non sono le principali antagoniste dei veronesi in questo momento. Sampdoria che ancora detiene la proprietà del suo cartellino, anche se ormai virtualmente gioca per gli scaligeri da un anno e mezzo.
A giugno la sua attuale squadra potrebbe riscattarlo e proseguire l’avventura insieme nella città dove ha mosso i primi passi in Serie A, anche se con la maglia del Chievo.