Cessione Sampdoria, per garantire la continuità aziendale è sempre presente il Wrm Group di Raffaele Mincione, interessato soprattutto agli immobili di Ferrero
La missione del Cda della Sampdoria, con l’aiuto di Pwc e Banca Lazard, i due advisor che stanno cercando acquirenti, è trovare un soggetto che possa garantire la continuità aziendale a Corte Lambruschini e, soprattutto, che impedisca la perdita del titolo sportivo e, quindi, la ripartenza dalla Serie D.
I nomi sul tavolo sono i soliti e, tra questi, c’è anche il Wrm Group di Raffaele Mincione. Il finanziere è sempre nell’orbita Sampdoria e sarebbe tra i soggetti interessati al bond convertibile, che, però, scade il prossimo 30 aprile (anche se c’è la possibilità di prorogare la scadenza).
Cessione Sampdoria, Wrm Group interessato agli immobili
Cessione Sampdoria, c’è sempre Mincione: il finanziere punta agli immobili…
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Il Wrm Group, così come il fondo Cerberus, sarebbe interessato, stando a quanto afferma Il Secolo XIX, al patrimonio immobiliare romano dei Ferrero. Mincione sarebbe, dunque, anche alla ricerca di un socio tecnico, definito “anchor investor” per, eventualmente, gestire e promuovere l’investimento “presso altri soggetti”.
Entro il 6 giugno, data di termine della procedura di composizione negoziata, si dovrà avere un quadro più chiaro. Quaranta giorni per capire che fine farà la Sampdoria e chi potrà intervenire per evitare lo scenario tragico del fallimento e della ripartenza dalla Serie D. Cosa che preoccupa e agita i tifosi, come visto nella protesta tra il primo e il secondo tempo con lo Spezia.