Dopo la Fiorentina Stankovic aveva rassegnato le dimissioni da tecnico della Sampdoria: poi il confronto con i tifosi e il passo indietro
Nel giro di poche ore la Sampdoria si è ritrovata senza allenatore, salvo poi “ritrovare” Dejan Stankovic. Tutto è accaduto nel post-partita di Firenze, con la squadra blucerchiata mai scesa in campo e battuta per 5-0 in una gara che ha dato il segnale di una resa definitiva.
La ricostruzione de Il Secolo XIX è chiara: Stankovic dopo la partita si era dimesso. Una volta rientrato in spogliatoio, stremato per la partita e per lo stato febbrile, aveva fatto capire che il lunedì avrebbe firmato le carte per le dimissioni, comunicando la sua decisione al vice-presidente Antonio Romei e a Mattia Baldini. Non sarebbe dovuto essere lui, dunque, a dirigere l’allenamento in preparazione alla sfida con il Torino.
Sampdoria, Stankovic regolarmente in campo
Sampdoria, Stankovic si era dimesso: decisivo il confronto con i tifosi. La ricostruzione
LEGGI ANCHE Convocati Sampdoria-Torino, Abdelhamid Sabiri non c’è. Il motivo
E poi? Il confronto, una volta arrivati a Bogliasco, con una delegazione dei Gruppi della Sud e l’ennesima manifestazione di stima dei tifosi ha scosso fortemente Stankovic, che con i sostenitori ha sempre avuto un rapporto straordinario. Una notte per riflettere e poi chiarire la sua posizione con Mattia Baldini e Marco Lanna.
Nel pomeriggio di lunedì 1° maggio ha poi, regolarmente, diretto la sessione di allenamento. Tra la sorpresa – si legge – di qualche calciatore, rimasto alla dimissioni della sera prima. Deki è rimasto l’allenatore della Sampdoria, ma i suoi dubbi sul futuro ci sono ancora. E, anche in vista dell’anno prossimo, potrebbe vacillare l’idea di Lanna di aprire un ciclo con Stankovic in panchina.