Dalla scelta del ritiro ai lavori del Mugnaini: la crisi della Sampdoria ha fermato i lavori e la programmazione della stagione 2023/24
La situazione di incertezza societaria della Sampdoria non incide solo sui risultati in campo. I blucerchiati, infatti, che ancora non sanno in che categoria giocheranno l’anno prossimo, sono fermi sul mercato e nella programmazione della stagione 2023/24. Uno stand-by che coinvolge diversi fattori.
In questo periodo – scrive Il Secolo XIX – dovrebbero iniziare i lavori di manutenzione dei campi del Mugnaini. Ma è tutto fermo, con un solo giardiniere rimasto. Ci sarebbe anche da cambiare il fondo del Garrone, la cui omologazione sta per scadere. Ma mancano i soldi. I problemi, poi, sono anche sui lavori per il nuovo centro sportivo.
Crisi Sampdoria, anche il ritiro è un’incognita
Crisi Sampdoria, ritiro, Mugnaini e sponsor: tutto fermo…
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Il restyling del Mugnaini, che sarebbe dovuto già essere pronto, è fermo. Entro il 30 giugno bisogna effettuare il collaudo per avere diritto all’ultima tranche dei finanziamenti del Credito Sportivo.
Senza certezze – poi – su allenatore e ds, è difficile anche dare la conferma a Ponte di Legno per il ritiro estivo. La città è legata alla Sampdoria ma non potrà aspettare a lungo né, tantomeno, anticipare i costi logistici per la prenotazione dell’hotel. Infine c’è il rischio che ci siano problemi per le forniture di materiale tecnico. Per Macron ci sono pregressi da saldare e, stando al quotidiano genovese, i blucerchiati starebbero conservando tutto il materiale tecnico in caso di emergenza.