L’avvocato di diritto sportivo Eduardo Chiacchio ha parlato del trust in cui è inserita la Sampdoria: la situazione blucerchiata è anomala
La situazione della Sampdoria va risolta. I blucerchiati, entro fine maggio, sapranno se potranno ripartire dalla Serie B, dopo essere retrocessi sul campo, oppure se saranno costretti alla Serie D. Uno scenario possibile, ma assolutamente da evitare.
Il Cda sta lavorando per trovare una soluzione, ma la situazione giudiziaria del club non aiuta. A frenare la cessione, come riporta Il Secolo XIX, ha avuto un ruolo molto importante la collocazione della società all’interno del trust Rosan insieme a Farvem ed Eleven Finance, altre due aziende della cosiddetta “galassia Ferrero”.
Crisi Sampdoria, Chiacchio: unico caso di trust la Salernitana…
Crisi Sampdoria, avvocato Chiacchio: il trust? Nessuna colpa della Figc
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La richiesta di Ferrero, per soddisfare i creditori dei concordati romani, è sempre stata di oltre 35 milioni. Una situazione – questa – anomala per il calcio italiano, come confermato dallo stesso avvocato Edoardo Chiacchio. Il quale, pur non emettendo giudizi in merito, svincola Figc e Lega Calcio:
Non emetto giudizi posso solo dire che è una situazione anomala, peculiare. Ma si tratta di un aspetto privatistico, non regolato dalle norme federali: Figc e Lega Calcio non potevano intervenire.
L’unico precedente per quanto riguarda il trust è quello della Salernitana. Nel caso, però, della squadra campana, fu previsto dalla Federazione per rimediare alla doppia proprietà di Claudio Lotito, patron anche della Lazio. Dal trust, poi, si arrivò alla cessione a Iervolino a fine del 2021:
L’unico trust in cui è stata inserita una società di calcio che mi viene in mente è quello della Salernitana ma lì era la Federazione che lo aveva previsto per arrivare alla cessione del club e porre rimedio al problema della doppia proprietà con la Lazio da parte di Lotito.