Il Torneo Ravano rimane uno dei fiori all’occhiello della città di Genova: l’eredità di Mantovani e della Sampdoria nonostante le perplessità di Ferrero…
Sul campo la Sampdoria è retrocessa, mentre fuori rischia il fallimento. C’è, però, una Sampdoria fatta di valori, di storia e di passione. E’ quella del Torneo Ravano – Coppa Paolo Mantovani, la manifestazione di sport giovanile rivolta ai ragazzi delle scuole elementari che quest’anno ha raccolto ben 5516 partecipanti, di cui 3368 di Genova e provincia, record di ogni edizione.
È la festa dei bambini e dello sport. Nato da Paolo Mantovani e portato avanti da Ludovica, il Torneo Ravano è la massima espressione dei valori dello sport e della Sampdoria. Un evento unico condotto con orgoglio, come affermato da Ludovica Mantovani all’edizione genovese de La Repubblica:
Quest’anno abbiamo rinunciato alla pallanuoto, ma la riproporremo il prossimo anno, mentre per il resto c’è tutto. Oggi partiremo con il ciclismo e con il tennis, mentre sono già partiti calcio, volley, atletica, hockey. Continuiamo a portare avanti con orgoglio l’eredità di mio padre e a farla crescere. Ci interessa vedere la felicità negli occhi dei piccoli partecipanti.
Sampdoria, il torneo orgoglio dei Mantovani
Sampdoria, Torneo Ravano orgoglio dei Mantovani: e pensare che Ferrero…
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Quando nel 2014 Massimo Ferrero diventò proprietario della Sampdoria, il Torneo Ravano rimase in capo alla famiglia Mantovani. E per fortuna. La kermesse, mentre il mondo blucerchiato rischia di sparire, rimane con l’energia e l’entusiasmo dei bambini e delle bambine partecipanti.
Il Ravano è rimasto nonostante le perplessità di Ferrero che, nel 2016, affermò che la manifestazione sarebbe potuta essere organizzata meglio. Il Torneo, però, si è affermato anno dopo anno grazie al lavoro della famiglia Mantovani, che ha mantenuto una delle più belle eredità di Paolo.