E’ terminata l’ultima partita stagionale al Luigi Ferraris della Sampdoria, Fabio Quagliarella che ha saluto tutti tra le lacrime tra gli applausi di tutto lo stadio e dei compagni di squadra.. Ma ha un obbiettivo ben preciso, vuole riportare i blucerchiati in Serie A
La Sampdoria ha disputato l’ultima partita in casa di questa stagione e lo ha fatto contro il Sassuolo nella 37ª giornata del campionato di Serie A, partita terminata per 2 a 2.
La partita è stata ricca di emozioni una su tutte quella al momento del cambio di Fabio Quagliarella, che sotto gli applausi di tutto lo stadio, passando per il cerchio dei compagni per renderli omaggio tra le sue lacrime. Una volta arrivato in panchina dopo aver ricevuto l’affetto di tutti i componenti si è seduto accanto ad Angelo Palombo ultimo grande capitano dei blucerchiati.
Emozioni davvero uniche che portavano a pensare al possibile ritiro dal calcio del capitano, ma nel post partita il numero 27 ha fatto chiarezza:
Raccontare tutte le emozioni è difficile, non saprei nemmeno trovare le parole. Posso solo ringraziare questo pubblico eccezionale. È l’ultima in Serie A, in casa, per me. Non per la Sampdoria. Spero che se la prossima società avrà bisogno di Quagliarella in campo, io ci sono. Voglio riportare la Sampdoria dove merita. Voglio riportare questa gente in questa categoria. Sono a disposizione. Sarà la futura società a decidere. Altrimenti è stato un viaggio eccezionale. Qui mi sento a casa: in una stagione così disgraziata il pubblico ci è sempre stato vicino, anche se facevamo schifo. Non ci hanno mai fischiato, cosa gli vuoi dire? Mi sono tolto soddisfazioni immense rifiutando squadre importanti, perché tra noi cè un legame particolare che durerà per sempre. Per me è un arrivederci, vorrei fare parte del progetto per dare una mano
Sampdoria, tutto l’affetto dei tifosi per Fabio Quagliarella
Sampdoria, Fabio Quagliarella: voglio riportarla in Serie A…
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Eppure quelle immagini al momento del cambio e soprattutto dopo il triplice fischio finale lasciamo presagire proprio la voglia di appendere gli scarpini al chiodo da parte di Fabio Quagliarella ma cosi non è.
Fabio Quagliarella al termine della sfida si è fermato sul dischetto di rigore per prendersi tutto l’affetto dei tifosi che lo hanno omaggiato con il coro: “C’è solo un capitano”, prima di concludere con un giro di tutto il campo.