Cessione Sampdoria, Stefano Versace ringrazia di cuore Gianni Panconi: l’imprenditore sampdoriano indica in lui la salvezza della società
Il cielo sembra rasserenarsi davvero sulla Sampdoria. Nelle prossime ore dovrebbe andare in porto l’operazione salvataggio della società, un lavoro immane e quantomai delicato a cui il Cda blucerchiato sta lavorando da mesi e mesi. E adesso che si intravvedono i primi raggi del sole, arrivano anche alcuni ringraziamenti per chi ha tentato in ogni modo di portare in salvo il club.
Uno di questi è Stefano Versace, imprenditore italiano emigrato negli Stati Uniti e sampdoriano, che ha sempre monitorato anche a migliaia di chilometri di distanza l’evolversi della situazione Sampdoria. E, dopo queste notizie confortanti che stanno arrivando, ha voluto ringraziare, a nome di tutti i tifosi blucerchiati, quello che secondo lui è l’artefice principale del miracolo salvezza societaria: Gianni Panconi.
In un post su Facebook, Versace ha esordito con quello che, a tutti gli effetti, sembra un sospiro di sollievo:
Siamo ormai a un passo dall’evitare il più orribile degli incubi, la più grande tragedia sportiva dell’unica squadra capace di portare titoli a Genova dal dopoguerra a oggi. Ma c’è un ma che vorrei evitare. Quando si soffre tanto e si esce dal dolore si tende a dimenticarsi del dolore stesso e di chi ci ha aiutato a uscirne. Vorrei tanto che questo non accadesse.
Nei mesi passati si sono dette e scritte tante cose, la tifoseria della Sampdoria ha vissuto un momento drammatico anche per l’incertezza totale in cui ha dovuto attendere la fine dell’incubo. E tra le trattative dubbie e le tensioni, solo un uomo ha veramente combattuto per evitare il fallimento:
Se oggi (o tra qualche ora) possiamo addirittura festeggiare e tornare ad abbracciarci nonostante una sonora retrocessione è solo perché mentre molti deliravano con dirette Facebook, mentre si scrivevano fiumi di stupidaggini con tanto di date, bonifici inesistenti e “communicated” fantascientifici mentre gran parte della tifoseria andava dietro a cammelli e dromedari credendo a evidenti baggianate, c’era un uomo, un sampdoriano vero fin da bambino, un professionista serio e capace e soprattutto, lasciatemelo dire perché gli invidio questa dote, una persona capace di gestire le emozioni, di non farsi distrarre dalle voci di corridoio anche quando altamente offensive nei suoi confronti, un uomo, dicevo, che ha sempre lavorato col suo team (Alberto Bosco) per il bene della Sampdoria trovando soluzioni alle quali nessuni aveva pensato.
Cessione Sampdoria, Versace: “Grazie Panconi, ci hai salvati”
Cessione Sampdoria, Versace: dobbiamo tutto a Panconi
LEGGI ANCHE Calciomercato Sampdoria, rinnovo Quagliarella: sarà la prima mossa di Radrizzani?
Quell’uomo, secondo Versace, risponde a un nome e un cognome ben preciso:
Se oggi siamo salvi appunto lo dobbiamo principalmente a lui: Gianni Panconi. E chi se lo dimentica o fa finta di farlo è un ingrato/a che farebbe bene a nascondersi per sempre.
A nome di tutti i sampdoriani, grazie Gianni, grazie di cuore per la tua professionalità e per la sampdorianità dimostrata e che ti ha sempre contraddistinto fin da quando ragazzini andavamo insieme allo stadio coi nostri genitori.
Grazie per non aver abbandonato quando chiunque lo avrebbe fatto, grazie per non aver mollato mai, grazie per non aver dato retta alle critiche, per aver passato nottate insonni, per aver sempre agito esclusivamente per il bene della Sampdoria trascurando spesso il proprio.
Panconi quindi è il principale artefice del salvataggio della Sampdoria. Il membro del Cda blucerchiato ha dimostrato di essere un vero sampdoriano e insieme un uomo di cuore, che ha messo tutto se stesso in questo gravoso compito. Secondo Versace, a lui devono andare tutti i ringraziamenti possibili. Perché ci ha messo tutto se stesso, e anche la sua famiglia:
Grazie anche alla tua famiglia che ti è stata vicina in giornate difficili pagando in parte il coro della tua professionalità e del tuo amore per la Sampdoria.
Versace, insomma, ringrazia sinceramente Panconi e rispedisce al mittente tutte quelle critiche che sono state fatte al suo operato o alla sua persona:
Io e tutti quelli che amano davvero la Sampdoria non lo dimenticheremo mai. Dio benedica la Samp e chi l’ha salvata.