La cessione della Sampdoria passa dall’accordo con Ferrero: Cda pronto anche a richiedere l’aumento di capitale forzoso al Tribunale
Il Cda ha messo le firme sul term sheet con Matteo Manfredi e Andrea Radrizzani, ma la cessione della Sampdoria non è ancora stata definita. Certamente è stato compiuto un passo importantissimo, ma manca ancora il fondamentale accordo con il trustee e con la proprietà.
Pieremilio Sammarco, il legale di Massimo Ferrero, ha diffuso un comunicato in cui si legge che la proprietà non ha ancora ricevuto la proposta di acquisto da Gestio Capital e Aser Ventures e che, in nessun caso, il Cda può sostituirsi a lui o al trustee. Insomma, l’ex presidente potrebbe dare battaglia se poco convinto dall’offerta. Ma il consiglio blucerchiato ha in mente cosa fare.
Cessione Sampdoria, aumento di capitale grazie ad Across Fiduciaria?
Cessione Sampdoria, Cda pronto a tutto: può richiedere l’aumento forzoso…
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I quattro consiglieri della Sampdoria e gli investitori – si legge su Il Secolo XIX – sarebbero pronti a tutto per evitare di incorrere in situazioni spiacevoli. Il 29 maggio serve l’aumento di capitale e il mancato accordo potrebbe avere come primo effetto il mancato pagamento degli stipendi, con tanto di 4 punti di penalizzazione il prossimo anno.
Pronti a tutto cosa significa? Significa che il Cda starebbe pensando, se la proprietà si opponesse all’aumento di capitale, di ricorrere a un’azione di forza. Ovverosia di richiedere al Tribunale un “aumento forzoso” di capitale nell’ambito della composizione negoziata. Utilizzando un piccolo azionista, l’Across Fiduciaria, che ha rilevato100 azioni da Andrea Gais.