La volontà di Matteo Manfredi e Andrea Radrizzani è attuare una rivoluzione alla Sampdoria: metà squadra è in prestito e arriveranno dirigenti e un nuovo allenatore
Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi vogliono salvare la Sampdoria. I due imprenditori hanno fatto la loro offerta al Cda – che l’ha accettata – e hanno trovato l’accordo con i creditori. Ai due manca ancora l’intesa con Massimo Ferrero e Gianluca Vidal e, per questo, sarà importante il colloquio con Gestio Capital (Cessione Sampdoria, Vidal incontra Gestio Capital: serve l’intesa).
Radrizzani e Manfredi, però, in parallelo stanno anche pensando al lato sportivo. Se, infatti, dovesse andare in porto la trattativa per l’acquisto della Sampdoria bisognerà quasi rifondare la parte relativa al calcio giocato. Per ripartire subito e tentare la promozione in Serie A già alla prima stagione.
Cessione Sampdoria, rivoluzione in mezza squadra
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Metà della squadra attuale è in prestito, mentre in molti hanno il contratto in scadenza. Serviranno, dunque, degli investimenti importanti per mettere a disposizione del futuro allenatore una rosa competitiva. Come riporta La Gazzetta dello Sport, c’è bisogno di un bel gruppo squadra per risalire subito.
Un gruppo squadra che dovrà essere scelto a un nuovo organico dirigenziale e, soprattutto, da un nuovo allenatore. Da queste figure, innanzitutto, dovrà iniziare il percorso che porterà in Serie A nel 2024.
A Corte Lambruschini ci sarà una vera e propria rivoluzione, con l’obiettivo di tornare immediatamente nel posto che compete alla Sampdoria.