Lo stallo sulla trattativa per la cessione della Sampdoria tra Manfredi-Radrizzani e Ferrero-Vidal potrebbe portare a uno scenario clamoroso
La situazione intorno alla cessione della Sampdoria si sta complicando. O, meglio, lo stallo dovuto alla mancata intesa con la proprietà continua e i tempi per Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi stringono. Massimo Ferrero vuole i soldi per il trust e ha fatto sapere di non aver ricevuto offerte da 32 milioni, per cui avrebbe già “liberato” la società.
La situazione che riporta Il Secolo XIX preoccupa. Il vertice tenuto nella giornata di domenica 28 maggio tra Gianluca Vidal, il trustee, e Gestio Capital e Aser Ventures non ha prodotto nessun accordo e, anzi, avrebbe portato a uno stallo che potrebbe aver conseguente nefaste sulla trattativa.
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Se, infatti, prima o durante l’Assemblea in programma alle 18:30 a Corte Lambruschini, non arriverà uno spiraglio da parte di Vidal, potrebbe succedere qualcosa che in casa Sampdoria sarebbe davvero allarmante. Manfredi e Radrizzani, che si sentirebbero “ricattati” dalla proprietà, potrebbero anche ritirarsi dalla corsa.
Un’eventualità che lascerebbe di nuovo la società sull’orlo della liquidazione giudiziale. Quindi fallimento, Serie D, altro nome, altro marchio. La storia che verrebbe cancellata con un colpo di spugna, quando il lieto fine sembrava a un passo.
I Gruppi della Sud si riuniranno sotto la sede in concomitanza dell’Assemblea. Vogliono far sentire – come sempre – la loro voce. Non accetterebbero mai che una trattativa così importante possa saltare a un passo dalla conclusione.