Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi hanno iniziato i pagamenti per l’iscrizione al campionato della Sampdoria: ci sono da versare 20 milioni
Un sospiro di sollievo per il club blucerchiato. L’Assemblea degli azionisti della Sampdoria dello scorso venerdì 16 giugno ha deliberato l’aumento di capitale, con Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi che sono riusciti a evitare situazioni spiacevole e a prendere il 54% delle azioni di maggioranza, immettendo nella giornata di giovedì i primi sei milioni.
Il lavoro dei futuri proprietari – il closing è previsto a settembre, dopo l’omologa del piano di ristrutturazione del debito – è tutt’altro che terminato. Entro il 20 giugno bisogna, infatti, presentare l’iscrizione al prossimo campionato di Serie B. Un campionato in cui puntare subito alla promozione in Serie A.
Cessione Sampdoria, Radrizzani e Manfredi al lavoro per i pagamenti
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I pagamenti sono iniziati. Anche perché il tempo è poco e le cose da fare per la nuova proprietà sono diverse. I soldi adesso ci sono e, come riporta Il Secolo XIX, nella giornata di venerdì sono già partiti i primi versamenti. Tra Irpef arretrata, stipendi e debiti con altre società ci sono da pagare 20 milioni.
L’attenzione, dopo l’aumento di capitale, è rivolta interamente a formalizzare l’iscrizione al prossimo campionato di Serie B. Gran parte degli adempimenti formali sono stati depositati in Covisoc e ora ci sono da ultimare le ultime pratiche burocratiche. Radrizzani e, soprattutto, Manfredi, sono al lavoro. Per la Sampdoria.