Emiliano Viviano è stato allenato da Pirlo al Karagumruk: l’ex portiere della Sampdoria ha espresso il suo favore per la scelta dei blucerchiati
Andrea Pirlo alla Sampdoria. Il tecnico è stato scelto per guidare i blucerchiati alla Serie A dopo le esperienze alla Juventus e in Turchia al Karagumruk. E proprio di questa squadra fa parte Emiliano Viviano, che ha vissuto anche quattro anni in blucerchiato tra il 2014 e il 2018 e ha imparato a conoscere il carattere di Pirlo.
A Il Secolo XIX, il portiere ha parlato del Pirlo allenatore. Un ragazzo descritto come eccezionale, con idee importanti:
Ragazzo eccezionale, ha un metodo giusto, le idee giuste, uno staff di prim’ordine iper-professionale. Sono felice che Pirlo possa rientrare in una piazza importantissima. Qui ha fatto bene, le strade con il club si sono separate con tre giornate d’anticipo solo per iniziare a programmare la prossima stagione quando si è capito che lui non sarebbe rimasto e ormai non c’erano più obiettivi.
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Più che la voglia di Italia, per Pirlo, è stata importante la voglia di trovare un bel progetto. E quello di Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi, pur iniziando dalla Serie B, ha le caratteristiche giuste:
Aveva voglia di trovare un posto dove ci sia un progetto, dove poter lavorare bene e realizzare quello che ha in testa. Non l’ho ancora sentito, lo farò presto, credo sia contentissimo perché, seppur in B, parliamo della Samp, squadra prestigiosa, ambiente perfetto. Sono convinto che l’idea sia di tornare in Serie A e di farlo molto velocemente. Radrizzani lo conosco, non personalmente, ma per quello che ha fatto.
Il modulo e il carattere. Pirlo ripartirà probabilmente dal 4-3-3, ma sa adattarsi alle caratteristiche della rosa:
Il modulo base era il 4-3-3 che ha poi adattato con alcuni accorgimenti in corso d’opera per le caratteristiche dei giocatori in rosa e del campionato turco. Ad esempio, all’inizio avevamo un terzino che si alzava molto e uno che veniva dentro, poi siamo diventati più simmetrici. Il 4-3-3 gli piace.
Pirlo non sarà un tecnico che alzerà molto la voce. La personalità, però, di certo non gli manca, come confermato dallo stesso Viviano. E’ pacato, ma sa prendere le decisioni con fermezza:
Ha personalità, la mostra alla sua maniera, alzare la voce non è sinonimo di carisma. Lui è deciso nelle scelte, non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, di base è un pacato, non perde facilmente la calma, e magari non perdendo la calma prende decisioni più forti di chi urla rischiando di fare solo scena e sbagliare.