La Sampdoria ha saldato gli stipendi di maggio 2023 e i bonus in cui era stata convertita da parte dei giocatori la mensilità di dicembre 2022
Extra-campo cominciano ad arrivare buone notizie per la Sampdoria. La posizione sul versamento in ritardo degli stipendi di gennaio, febbraio e marzo è stata finalmente archiviata. La società non avrà ulteriori punti di penalizzazione. Il Tribunale ha accolto la difesa dello studio dell’avvocato Antonio Romei: i soldi erano sul conto, ma sono stati i problemi burocratici a far slittare il versamento.
Sempre inerente agli stipendi, sono stati pagati quelli di maggio e i bonus in cui era stato convertito il mese di dicembre. Ovverosia quando i calciatori, per aiutare la società, rinunciarono a percepire subito lo stipendio, convertendolo in bonus a fine stagione.
Stipendi Sampdoria, a breve otto milioni per le fideiussioni e non solo
Stipendi Sampdoria, pagati maggio e i bonus di dicembre
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Il totale di questa manovra, secondo Il Secolo XIX, è di circa sei milioni, contributi inclusi. A breve ne saranno versati altri otto tra fideiussioni e/o conto capitale. Quattordici milioni totali versati da Aser Ventures, la società di Andrea Radrizzani, e veicolati dalla Blucerchiati Srl, la società controllante della Sampdoria.
Una volta terminata la querelle con Massimo Ferrero, per cui si attende la decisione del giudice Paolo Gibelli, Radrizzani e Manfredi potranno effettuare l’aumento di capitale per sottoscrivere la tranche del prestito obbligazionario convertibile.