Subito in gol per la Sampdoria contro la Ternana, La Gumina gioca 72′, ritrova fiducia e potrebbe diventare la punta che va cercando Pirlo
Il gol per un attaccante è la miglior medicina. Smuove i chakra. E a volte smuove un’intera stagione. Questo potrebbe essere il caso di Antonino La Gumina, la cui continua fiducia datagli da Andrea Pirlo in questo spaccato di stagione potrebbe davvero sospingerlo verso orizzonti sconosciuti, verso una dimensione ancora ignota a lui, e ai tifosi.
L’ultimo gol di La Gumina risaliva al 12 novembre 2022 contro la Spal, maglia del Benevento. Poi le nebbie. Ma a volte basta poco. Basta buttarla dentro. E pazienza se – come contro la Ternana – su rigore. Non è un fondamentale da poco, specialmente quando la palla pesa come un macigno visto che su azione, finora, non ne voleva sapere di entrare. Ma forse adesso qualcosa è cambiato.
Ternana-Sampdoria, il gol è una scarica adrenalinica di fiducia per La Gumina
⚽ | GOOOOOOOOLLLLLL
5' – NINOOOOOOO! #LaGumina spiazza #Iannarilli e ci porta in vantaggio.
#TernanaSamp 0-1 | #SerieBKT #ForzaDoria 🔵⚪️🔴⚫️⚪️🔵 pic.twitter.com/kPamez4QKS— U.C. Sampdoria (@sampdoria) August 19, 2023
Ternata-Sampdoria, Andrea Pirlo trasforma Antonino La Gumina. La partita
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Perché col Sudtirol ha impregnato la partita della solita dose di generosità. A Terni, finalmente, ha assaporato la gioia del gol. Rigore perfetto. E nel primo tempo avrebbe potuto metterne dentro un altro se solo Iannarilli, dopo il cooling break, verso la mezz’ora, non gli avesse negato la doppietta a seguito di una palla addomesticata di petto e successiva fucilata tra i pali.
La fiducia aumenta. Certo, qualche appoggio sbagliato c’è ancora. Però si muove tanto su tutto il fronte, è aggressivo sui difensori, propositivo nel faticare: il gol gli ha rimappato la mente. Forse gli serviva quella fiducia che prima non aveva, bloccato com’era dai Gabbiadini, dai Quagliarella, dai suoi demoni interiori. Il rigore è un toccasana. Per lui, e per la Samp.