Con la quarantena proseguono anche gli allenamenti e la dieta per i giocatori della Sampdoria: tutto monitorato ogni giorno dallo staff medico
In quarantena il rischio di aumentare di peso è molto alto, considerando la netta diminuzione dell’attività fisica. Per scongiurare questo rischio la Sampdoria, tramite il nutrizionista Luca Mondazzi, ha mandato una dieta ai giocatori blucerchiati non troppo diversa da quella solita, ma con una netta diminuzione delle calorie. Pasta a pranzo, carne alla sera e niente merenda dato che il consumo calorico è diminuito sensibilmente.
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Il programma, poi, prevede anche la pesata del fine settimana, che, per ora, ha causato un po’ d’ansia ai calciatori, che dovevano mandare un messaggio per monitorare il proprio peso. Tra chi affermava di non avere una bilancia e chi aveva paura di aver preso qualche etto di troppo, alcuni calciatori hanno avuto problemi. Ecco allora che la Sampdoria ha provveduto inviando bilance a casa dei blucerchiati, che sono risultati tutti in peso forma.
E poi ci sono le cyclette offerte da Yoshida e monitorate tramite app e le consegne dei pasti e della spesa – tranne a Barreto, re del take-away – per i positivi che ancora sono in isolamento. Insomma la quarantena della Sampdoria, tra diete, bilance e cyclette procede. In attesa di novità sul futuro della Serie A.