Verso Sampdoria-Cittadella, Pirlo lavora sul contrastare il pressing alto degli uomini di Gorini: a Bogliasco ultimi allenamenti prima della gara del Ferraris
“Ci vengono addosso“, “Non abbiamo tempo per pensare, facciamolo prima“, sono le frasi che i giocatori della Sampdoria si sono sentiti dire dal loro allenatore, Andrea Pirlo, al centro sportivo Gloriano Mugnaini di Bogliasco, nell’allenamento di sabato mattina in preparazione alla gara contro il Cittadella.
Il tecnico, riporta il Secolo XIX, ha insistito molto sull’uscita efficace dal pressing, che mette in difficoltà i suoi nel possesso palla vicino alla propria area di rigore. La Cremonese, per esempio, era riuscita ad ingabbiare abbastanza bene il gioco della Sampdoria, soprattutto schermando le iniziative di Matteo Ricci e delle due mezzali. E il Cittadella è la prima squadra in Serie B per recuperi palla in zona offensiva.
Pirlo lo sa, ha studiato insieme allo staff e ai suoi giocatori il gioco degli uomini di Edoardo Gorini, presentandolo come aggressivo:
Il Cittadella è aggressivo, recupera tanti palloni nell’area avversaria, gioca col rombo da parecchi anni. Lo abbiamo studiato bene, anche attraverso i video, e abbiamo studiato le contromosse
Sampdoria, Cittadella squadra aggressiva: Pirlo studia le contromosse
Sampdoria-Cittadella, Pirlo avvisa tutti: ci vengono addosso, non c’è tempo…
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Ecco perché, nella seduta mattutina di sabato a base di tattica, Pirlo ha voluto concentrarsi soprattutto sull’uscita dal pressing alto degli avversari. Con il suo gioco che punta a un possesso palla efficace fin dalla propria area di rigore, è importante non perdere il pallone in quelle zone.
E allora l’allenatore della Sampdoria chiede ai suoi di puntare sul gioco a memoria, sapere già dove si trova il compagno, con velocità e senso della posizione: “Giochiamo a memoria“, un’altra frase gridata nella mattina di Bogliasco, alla vigilia di una partita davanti al proprio pubblico che Pirlo e i suoi non vogliono assolutamente sbagliare.
