Dopo la terza sconfitta in campionato in cinque partite, per La Repubblica la posizione di Pirlo sulla panchina della Sampdoria non sarebbe più così solida
Ancora una sconfitta per la Sampdoria. Il trend casalingo dell’ultimo anno e mezzo – con appena due vittorie dal maggio 2022 – non è ancora stato invertito e con il Cittadella è arrivato il terzo k.o. del campionato. Sempre tra le mura del Luigi Ferraris che, nonostante un tifo meraviglioso, non riesce a essere il fortino che dovrebbe. E ieri ha accompagnato con i fischi l’uscita dal campo della squadra.
Andrea Pirlo è finito, come normale che sia, sul banco degli imputati. Il tecnico, alla sua presentazione, non ha fatto promesse, ma, certamente, ci si aspettava di più di due punti (quattro sul campo) in cinque partite, soprattutto contro un Cittadella che ha altre ambizioni rispetto alla Sampdoria.
Sampdoria, Pirlo deve trovare le contromosse…
Sampdoria, La Repubblica: posizione di Pirlo non più solida…
LEGGI ANCHE Sampdoria, Il Secolo XIX: Pirlo nel mirino. Confronto con Legrottaglie e Radrizzani?
Anche l’edizione genovese de La Repubblica inizia a parlare di una posizione di Andrea Pirlo non più così solida sulla panchina blucerchiata. Il tecnico è finito nel mirino e da lui e dalla squadra ci si aspettava un rientro dalla sosta diverso. Invece è arrivata una sconfitta che ricorda molto quella maturata contro il Venezia, con un vantaggio non saputo gestire.
Il tecnico dovrà trovare delle contromisure per uscire dalla crisi, arrivata già alle prime giornate di campionato. E, nella giornata di oggi (martedì 19 settembre, ndr) dovrebbe esserci un confronto con la dirigenza.