Andy Nine severissimo verso la decisione della Sampdoria di puntare su Patjm Kasami: se questo è un calciatore… io sono una ballerina!
Giornata positiva per il risultato (tutti avremmo firmato per il segno X in casa del Parma, capolista) ma non certo per il gioco espresso (uniche performance positive dei soliti Stankovic e Pedrola). Nella palude di insufficienze della Sampdoria c’è un calciatore che si distingue in negativo: PATJM KASAMI! Prestazione a dir poco discutibile, ha il merito di fare partire il contropiede che porta al vantaggio blucerchiato (ma c’era un autostrada su quella corsia che sarebbe stata imbeccata pure da Stankovic, il figlio), prima e dopo di ciò tantissimi errori, già sulle gambe dopo 10’ (arriva sempre secondo, per distacco nelle palle 50/50) figlia di una forma atletica che non ha nulla a che vedere con quella di uno sportivo professionista!
Ma come siamo riusciti a prendere tale “giocatore” ? Presentato come una via di mezzo tra Nainggolan e Albertini (bastava consultare le sue stats per capire che il buon Patjm conta solo 21 presenze in A, col Palermo, e 31 in Premier League, l’ultima datata 2014, dunque non un CV da “Salvatore della Patria”). Negli ultimi 9 anni Kasami girovaga tra serie B inglese (una stagione al Nottingham Forest) e le irrestistibili serie A di Svizzera e Grecia.
Non passa inosservato come a fine stagione 2021-22 il Basilea gli comunichi che non rientra più nei piani tecnici (lasciandolo svincolato). Una volta libero compie il suo terzo ritorno all’Olympiakos (Grecia) dove, però, nemmeno nell’“arduo” campionato greco riesce a convincere, a fine stagione infatti sono solo 12 presenze (quasi nessuna da titolare) e poco più di 400 minuti in campionato.
Sampdoria, la storia da calciatore di Kasami dice tutto…
Sampdoria Andy(9)Amo: Kasami, se questo è un calciatore… io sono una ballerina!
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Come ormai abituato, per la terza volta in 4 anni Patjm rimane disoccupato. Fermo da maggio, arriva, inaspettatamente a Bogliasco a inizio settembre (cosa insolita per un calciatore “pro”, i “provini”, di norma, si fanno solo nel settore giovanile, oppure nei semi-pro), cosa convinca in quei 10 giorni Pirlo e i nostri direttori ad offrigli un contratto, è probabilmente un segreto di Fatima, fatto sta che Kasami oggi indossa la nostra maglia (e con lui i centrocampisti centrali in rosa diventano 8!!!).
Ancora più sorprendente è che Pirlo lo schieri titolare contro il Cittadella (57’, fatti male!) e, perseverando, addirittura 85’ (di cui gli ultimi 35 fatti come Fantozzi alla gara ciclistica) contro il Parma, cosa assurda non solo perché il giocatore non è di qualità (e lo si vede dalle statistiche: passaggi riusciti 76%, il dato più basso del nostro centrocampo, ma anche 13 volte in cui perde il possesso della sfera) ma non è nemmeno presentabile dal punto di vista fisico (e lo si vede anche a occhio nudo), cosa, questa molto preventivabile visto che è stato fermo 4 mesi, saltando una preparazione adeguata con tanto di ritiro.
Ovviamente sarebbe ingiusto dare tutte le colpe a Kasami, i problemi della Samp sono tanti, ma cosa avrà convinto Mr Pirlo, il signor Legrottaglie e pure Mancini JR ad offrirgli un contratto?!?