Ascoli-Sampdoria, Pirlo è consapevole del momento ma è fiducioso sul futuro: basta una vittoria, una scintilla a svoltare la stagione
Basta poco per cambiare la stagione. Un episodio, una scintilla che scatta e inverte la rotta. Andrea Pirlo ne è convinto. Sente che manca poco. Dopo la sconfitta contro il Catanzaro sembrava in bilico, ma in settimana squadra e staff hanno lavorato tanto, l’atteggiamento è quello giusto. Secondo l’allenatore della Sampdoria adesso serve solo fare il risultato. Una vittoria per poter andare avanti e resettare.
Nella conferenza stampa pre Ascoli-Sampdoria, Pirlo, presentatosi accanto a Nicola Legrottaglie, è stato chiaro: i presupposti per svoltare ci sono.
La cosa che dispiace di più è che non riusciamo ad avere risultati, per vincere le partite e per alzare l’autostima. Anche perché i ragazzi hanno sempre voglia di vincere, mettono tutto in campo e stanno bene insieme, manca poco, lo sento che ci faranno svoltare velocemente
Le tante sconfitte non sono colpa di una persona, ma è tutto l’ambiente Sampdoria che va in difficoltà, soprattutto dal punto di vista psicologico. Ma il lavoro c’è, può bastare anche solo uscire dal Del Duca con 3 punti a risollevare la condizione mentale della squadra:
Il dato delle sconfitte è oggettivo e non si scappa. Non è colpa dei giocatori, dell’allenatore o della proprietà. E’ colpa di tutti perché si perde tutti insieme, all’interno c’è qualcosa evidentemente che non si riesce a tirare fuori, è un problema anche psicologico quello di dover vincere le partite e questo è un problema che può essere mentale. Bisogna continuare a lavorare perché le partite sono tutte difficili e l’atteggiamento non può cambiare. Sono gli episodi poi che cambiano le stagioni e le partite, può bastare una vittoria per dare inizio a un filotto positivo. Però bisogna arrivarci.
Ascoli-Sampdoria, Pirlo: “In settimana un po’ di tensione, ma remiamo tutti dalla stessa parte”
Verso Ascoli-Sampdoria, Andrea Pirlo: può bastare una scintilla…
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Anche se la vittoria e la sconfitta vengono da tutto il gruppo e non dai singoli, Pirlo comunque ha ribadito che i goal presi finora derivano soprattutto da errori individuali:
Stiamo laborando su qualsiasi cosa sugli errori che in ogni partita riusciamo a fare, purtroppo o non è una questione di squadra ma più che altro individuali che hanno portato a prendere goal, ma continuiamo a lavorare affinché questo non capiti più. Certo in casa la pressione è maggiore ma deve passare altrimenti punti non se ne fanno
A proposito di pressione e stati d’animo, la squadra viene da una settimana con qualche tensione, ma anche modi di fare gruppo, come il pranzo tutti insieme al bar 3C appena fuori dal centro sportivo. Segnali che tutti remano dalla stessa parte, dirigenza compresa, di cui Pirlo sente la fiducia. E si rema tutti verso quella vittoria che, se arrivasse, potrebbe davvero dare morale:
È stata una settimana con un po’ di tensione ma la squadra è unita e lo è dall’inizio del ritiro e lo è tutt’ora, il gruppo tra giocatori e staff. Dirigenti rema dalla stessa parte e questo mi rende più tranquillo, sappiamo quali sono i problemi e come uscirne. Continueremo a lavorare affinché non succeda più