Gigi Cagni, concittadino di Andrea Pirlo, ed ex tecnico della Sampdoria ha voluto dare dei consigli all’attuale allenatore dei blucerchiati
Andrea Pirlo non sta vivendo un’esperienza facile alla Sampdoria. Il tecnico dei blucerchiati, nonostante il pareggio di Ascoli, naviga in pessime acque e si trova al penultimo posto in classifica con quattro punti in nove partite e una panchina che traballa.
Sull’edizione genovese de La Repubblica è intervenuto Gigi Cagni, bresciano come Pirlo, e tecnico della Sampdoria tra il 2000 e il 2001 e nella stagione 2015/16 come secondo di Walter Zenga. Cagni ha voluto dare qualche consiglio al tecnico blucerchiato per affrontare questo momento difficile, iniziando con una battuta:
Non devi pensare che capiscano il calcio come te, devi sforzarti di diventare ignorante.
Sampdoria, Pirlo deve puntare sulla condizione psicofisica
Sampdoria, i consigli di Gigi Cagni: ecco su cosa deve puntare Pirlo
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Oltre alle battute, Cagni pone la sua attenzione sulla condizione psicofisica della squadra. E’ fondamentale essere al 110% per rendere al meglio, trovando sempre la giusta carica. Poi viene la tecnica del ruolo. La tattica conta molto meno:
Pirlo deve puntare su una condizione psicofisica al 110%, che significa attenzione massimale e la giusta carica agonistica. In secondo luogo, deve insegnare la tecnica del ruolo. Senza questi due elementi, la tattica non conta nulla. Mi sembra, invece, che lavori troppo su questo aspetto.
Fondamentale, poi, gestire il gruppo nella maniera giusta. Non solo sul campo, ma anche fuori, soprattutto in un mondo governato dai social. Cagni dà alcuni consigli: a letto presto, sacrifici e zero alibi per i calciatori.
Adesso deve solo essere consapevole che deve ripartire daccapo con i suoi giocatori e spiegare come si fa questo mestiere. A letto alle 8,30, non guardare i social, se non sopporti le critiche, avere dei valori. Non conta se sbagli un passaggio, ma devi sacrificarti per novanta minuti, avere l’orgoglio di non essere mai criticabile sul comportamento e soprattutto zero alibi.