Sampdoria-Palermo, Pirlo sa che la partita di domani è cruciale anche per il suo futuro, ma lui resta concentrato sul bene della squadra
La partita col Palermo per la Sampdoria è molto importante, per Andrea Pirlo forse è cruciale. Il futuro del tecnico blucerchiato passa da questa partita e probabilmente anche da quella contro il Modena, il weekend successivo. Prima però c’è la sfida ai rosanero a Marassi, da cui la dirigenza si aspetta una vittoria.
Ma Pirlo resta concentrato sulla Sampdoria. Il suo futuro non è la priorità, è complementare al cammino di squadra: se vince lui vince il club e viceversa. Nella conferenza stampa pre partita ha sottolineato come la vittoria sarà di tutti e la sconfitta sarà di tutti:
La partita di domani è importante per me come per tutta la squadra, se vince la Samp vinco io e se vinco io vince la Samp. Il momento è delicato per tutti, quindi non si parla di Pirlo in sé ma solo della squadra e di Sampdoria. E questo è l’obiettivo principale
La partita sarà importante anche per come ci arriva la Sampdoria, reduce da due sconfitte diverse tra loro, ma ugualmente pesanti. Quella di Salerno, poi, è arrivata in malo modo, ma il tecnico e i suoi giocatori sapevano già che quella cruciale sarebbe arrivata sabato 4 novembre a Marassi:
Il clima è quello di una squadra che è in un momento difficile però lo sapevamo già prima di Salerno, non è che una partita di Coppa Italia abbia cambiato le situazioni. Sapevamo di affrontare una squadra di Serie A con giocatori che forse avevano bisogno di mettersi in mostra, però dopo la partita ci siamo messi a lavorare perché la gara importante è quella di domani col Palermo
Sampdoria, Pirlo: “Partita fondamentale, dispiace non essere in panchina”
Verso Sampdoria-Palermo, Pirlo: futuro? Qui non si parla solo di me…
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Sampdoria-Palermo sarà probabilmente un punto nevralgico del futuro di Pirlo, che però non sarà in campo. Per la prima volta in carriera da allenatore è stato espulso a Bolzano:
Prima squalifica da allenatore in carriera, mi dispiace non esserci ma dall’alto sarò sempre in contatto come succede con le altre partire. No cambia niente, mi dispiace non esser vicino in una partita così importante. Dobbiamo fare risultato.
Tra Pirlo, la Sampdoria e il futuro del progetto tecnico si frapporranno gli uomini di Eugenio Corini, squadra costruita per andare in Serie A e guidata da un vecchio amico dell’allenatore blucerchiato:
Corini? Abbiamo condiviso una stagione quando avevo 16 anni ma ero aggregato alla prima squadra ho un bellissimo rapporti un bravo allenatore ci conosciamo da tanti anni, sono contento che stiamo facendo bene. Il Palermo è costruiti per cercare di andare in serie A hanno speso parecchio in estate con l’obiettivo di salire ottima squadra ma non abbiamo paura, andiamo a giocarci la nostra partita perché abbiamo anche noi grandi valori che pian piano stiamo cercando di portare a far vedere le qualità che hanno. Giocheremo a viso aperto. Perché le possibilità di fare la partita ci sono i giocatori hanno grande tranquillità e ci deve essere anche grande consapevolezza