Matteo Manfredi e Raffaele Fiorella stanno procedendo ad analizzare i conti della Sampdoria, cercando di risparmiare: uno dei passi è l’addio a Corte Lambruschini
Matteo Manfredi non è ancora presidente della Sampdoria, ma da tempo ha preso in mano le redini del club. Non solo per la ricerca di nuovi investitori, ma anche nel rapporto con i giocatori, l’area tecnica e Andrea Pirlo e nel lavoro fuori dal campo. Come la “spending review” che coinvolge tutte le aree.
Manfredi, con l’assistenza di Raffaele Fiorella, consigliere del club, sta analizzando costi, spese e rapporti con i fornitori per capire dove poter intervenire per risparmiare. Un risparmio, poi, arriverà anche dal trasferimento da Corte Lambruschini alla nuova sede della Sampdoria a Bogliasco, vicina al centro sportivo.
Sampdoria, trasloco a Bogliasco: cessazione dell’affitto a Corte Lambruschini
Sampdoria, Manfredi attento ai conti: a fine novembre addio a Corte Lambruschini
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Entro fine di novembre, infatti, i blucerchiati lasceranno Genova e la sede di Corte Lambruschini per trasferirsi a tutti gli effetti fuori dal capoluogo ligure. I locali rimarranno a Massimo Ferrero, mentre la Sampdoria, per la prima volta dal 1946 a oggi, avrà la propria sede ufficiale fuori da Genova.
Per la Sampdoria questo trasferimento comporta la cessazione del contratto d’affitto di Corte Lambruschini per cui i blucerchiati, al momento, corrispondono a Ferrero, proprietario dei locali, un affitto annuo di 120.000 euro. Un bel risparmio in tempi difficili, in cui stare attenti a ogni dettaglio.