Sampdoria, Walter Mazzarri a sorpresa vicinissimo a tornare al Napoli: nel suo staff anche Claudio Bellucci, ex attaccante blucerchiato
Clamoroso ribaltone in panchina in casa Napoli. Dopo la notizia dell’esonero praticamente certo ma ancora non ufficiale di Rudi Garcia, sembrava che Igor Tudor dovesse prendere il suo posto almeno fino al termine della stagione. Ma nelle ultime ore sembra averlo scavalcato, persino definitivamente, Walter Mazzarri, vecchia conoscenza dei partenopei e della Sampdoria.
Fermo dal maggio 2022, quando terminò la sua avventura a Cagliari, il 62enne di San Vincenzo avrebbe accettato la proposta di Aurelio De Laurentiis di un contratto fino al termine della stagione, un traghettatore nel vero senso della parola e poi si vedrà. Il tecnico tornerebbe così al Napoli, allenato dal 2009 al 2013, proprio dopo l’avventura biennale alla Sampdoria, che portò anche alla finale di Coppa Italia persa contro la Lazio. Ed è da quella avventura che Mazzarri attingerà per comporre il suo staff tecnico.
Napoli, Mazzarri sempre più vicino: al suo fianco tornerà Claudio Bellucci
Napoli, Walter Mazzarri pronto a tornare in panchina. E con lui anche Claudio…
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Infatti, come riporta Radio Kiss Kiss Napoli, tra i suoi collaboratori tecnici dovrebbero tornare Giuseppe Pondrelli, con cui Mazzarri collabora da tempo, anche nel biennio alla Sampdoria (2007-2009). Ma soprattutto il vice allenatore dovrebbe tornare ad essere Claudio Bellucci, che gli è stato vicino nella stagione al Cagliari e che adesso allena proprio l’Under 18 dei sardi.
Ma soprattutto, Bellucci è una vecchia conoscenza della Sampdoria. Formatosi nelle giovanili blucerchiate, ha giocato prima dal 1994 al 1996 e poi dal 2007 al 2010, incontrando così Mazzarri e giocando sotto la sua guida per due anni. Con la maglia dei genovesi ha collezionato 121 presenze e 23 goal in carriera.
Ha proseguito diventando prima allenatore delle giovanili, poi collaboratore tecnico della Prima squadra alla Sampdoria. Poi le esperienze con Arezzo, Albissola e nazionale dell’Azerbaigian, per poi rincontrare Mazzarri. Che lo rivorrebbe ora con sé al Napoli, riformando un duo che a Genova aveva fatto sognare i tifosi.