Sampdoria-Spezia, Graziano Cesari critica l’arbitraggio di Giua, colpevole di aver scontentato tutti, e il rosso a Pirlo è contro ogni logica
La partita tra Sampdoria e Spezia ha regalato tante emozioni, una sfida energica e combattuta, però con tante occasioni da una parte all’altra. Un derby ligure a tratti nervoso, ma anche per responsabilità dell’arbitro Antonio Giua, della sezione di Olbia, che, con una direzione di gara molto severa e con qualche punto oscuro, ha scontentato tutti.
A dirlo è Graziano Cesari, che a Primocanale ha condannato apertamente soprattutto l’espulsione di Andrea Pirlo. Il tecnico della Sampdoria ha spiegato, nel post partita, di aver semplicemente chiesto spiegazioni, ma si è visto alzare davanti il cartellino rosso. Il tutto, unito alle proteste di un possibile rigore in favore dei blucerchiati, ha attirato su Giua le proteste dei sampdoriani:
Tutti scontenti, l’arbitraggio di Giua non ha convinto nessuno. Il finale del primo tempo caldissimo, le mani di Bertola sul tiro di Esposito hanno scatenato l’ira dei blucerchiati che chiedevano il rigore, ma l’ingegnere sardo non lo concede. Naturalmente Valeri al Var tace e le successive proteste portano al rosso per Pirlo. Ma non scherziamo…dov’è scritto che per chiedere spiegazioni in modo civile devi lasciare la panchina e la partita?
Sampdoria-Spezia, Cesari: “Giua non voleva far decollare la partita”
Sampdoria-Spezia, Graziano Cesari furioso con Giua: rosso a Pirlo? Ma non scherziamo…
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Oltre alla Sampdoria, poi, anche lo Spezia ha protestato per un possibile rigore a favore, per via di un contatto tra Daniele Ghilardi e Luca Moro. Anche in questo caso, arbitro e Var hanno lasciato correre. Cosa che invece non hanno fatto per tanti piccoli falli che, secondo Cesari, hanno spezzettato inutilmente il gioco:
Il penalty lo chiede anche lo Spezia, per il contatto Ghilardi-Moro in area Samp, ma anche stavolta tutti zitti e si continua tra i dubbi e le contestazioni. E quanti fischi, un match spezzettato. Sono 37 i falli fischiati al triplice fischio, condite da otto ammonizioni e qualche mischione, tanto per non farci mancare niente. Evidentemente per Giua la partita non doveva mai decollare, menomale che ci hanno pensato i ragazzi i maglia blucerchiata e quelli in maglia nera a onorarla, e ci hanno fatto vivere un match emozionante, degno di un derby
Una partita insufficiente quella di Giua, secondo Cesari. Nonostante la presenza in tribuna del designatore AIA Gianluca Rocchi, venuto apposta ad osservare la sua gestione del derby ligure di Serie B.