La scelta di Matteo Manfredi di contattare Roberta Pinotti per il Cda della Sampdoria potrebbe non incontrare i favori della politica locale
Matteo Manfredi sta cercando di definire i futuri membri del Cda della Sampdoria. L’attuale consiglio d’amministrazione, infatti, è composto da Manfredi stesso, Raffaele Fiorella e Marco Lanna, presidente. Alla prossima Assemblea dei Soci, però, quella che dovrebbe decretare Manfredi come nuovo presidente, ci sarà anche il cambio dei consiglieri.
Il Ceo di Gestio Capital confermerà Fiorella e potrebbe inserire l’avvocato Francesco De Gennaro, di DLA Piper e starebbe, inoltre, pensando a Roberta Pinotti, ex Ministra della Difesa dei governi Renzi e Gentiloni tra il 2014 e il 2018. I contatti con l’esponente del PD ci sono stati, ma potrebbe esserci qualche problema.
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La Pinotti, tifosa della Sampdoria, è stata contattata da Manfredi con l’ipotesi di entrare nel Cda blucerchiato e, secondo l’edizione genovese de La Repubblica, il matrimonio ha un’alta probabilità di farsi, proprio per la volontà del futuro presidente di inserire una figura che abbia il blucerchiato nel cuore, ma anche competenze e relazioni internazionali.
Di contro, però, c’è la realtà politica genovese e ligure. La scelta di Manfredi di inserire, eventualmente, un esponente del PD, anche se al momento non è attiva in politica, è in controtendenza con una città e una regione politicamente orientati a destra. La Pinotti sarebbe tentata da questa avventura, ma la Sampdoria deve considerare anche l’aspetto politico e i rapporti con le istituzioni del territorio…