Massimo Ferrero, ex presidente della Sampdoria, a Radio Cusano Campus, ha raccontato di aver acquistato, prima di Claudio Lotito, la Salernitana nel 2011: poi, però…
Massimo Ferrero sarebbe potuto entrare nel mondo del calcio italiano prima del 2014, quando rilevò la Sampdoria dalla famiglia Garrone. L’ex proprietario del club blucerchiato, che è rimasto azionista di maggioranza, tramite la Sport Spettacolo Holding, fino a fine maggio, quando sono arrivati Matteo Manfredi e Andrea Radrizzani, ha rivelato un retroscena risalente al 2011.
A Radio Cusano Campus, Ferrero, ospite della trasmissione, ha raccontato del suo tentativo di acquistare la Salernitana nel 2011. Anzi, dalle sue parole, più che di tentativo si parla di vero e proprio acquisto al posto di Claudio Lotito, che rilevò il club campano insieme a Massimo Mezzaroma:
Avevo acquistato la Salernitana. Era mia e non di Lotito. Era l’estate 2011, con la società appena fallita. Andai in comune, incontrai il sindaco Vincenzo De Luca.
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Qualcosa, poi, o, meglio, qualcuno fece cambiare idea a Ferrero. L’ex presidente della Sampdoria parla di “omoni” per cui cambiò idea. Un cambio di cui, tuttora, Ferrero si pente. E chissà come sarebbero andate le cose se avesse preso la Salernitana invece, della squadra blucerchiata, tre anni dopo:
Scesi dal comune sicuro dell’accordo ma allora dei tifosi, degli omoni, mi presero e mi portarono con loro. Allora cambiai strada e scelsi di rinunciare: a distanza di anni me ne pento ancora! Salerno è una piazza bellissima, una città straordinaria. All’epoca non ero pronto.