Inter e Milan stanno facendo passi in avanti per i nuovi impianti, mentre Genoa e Sampdoria continueranno a condividere lo stadio Luigi Ferraris
Inter e Milan vogliono staccarsi da San Siro. Le due società milanesi, dopo aver provato a fare un progetto in comune per l’abbattimento del Giuseppe Meazza e la costruzione di un impianto nuovo, si sono scontrate con la burocrazia e non solo, scegliendo di procedere per due impianti propri.
Le due dirigenze, con le proprietà, stanno lavorando alle aree di Rozzano – l’Inter – e di San Donato – il Milan – con i nerazzurri che hanno lanciato un sondaggio per i tifosi e vogliono- stando alle parole di Alessandro Antonello – giocare per la prima volta nel nuovo stadio nel 2028. I rossoneri, invece, non hanno ancora dato delle date, ma hanno l’appoggio della regione. Entrambi i progetti saranno per impianti da 70.000 posti.
Inter e Milan si dividono: Sampdoria e Genoa…
Inter e Milan vogliono costruire lo stadio: e la Sampdoria ancora con il Genoa?
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Le società di Serie A, dunque, continuano a muoversi sul fronte stadio. L’Atalanta punta ad allargare la Curva, la Roma vuole costruire a Pietralata, mentre la Fiorentina cerca fondi per ristrutturare il Franchi, così come il Bologna per il Dall’Ara. Stadi nuovi o rifatti, senza la concomitanza.
E Sampdoria e Genoa? Blucerchiati e rossoblù lavoreranno in comune per ristrutturare il Luigi Ferraris con la speranza di rientrare negli impianti di Euro2032. La Sampdoria non sembra avere, per il momento, l’intenzione di fare un impianto tutto suo e conta, dunque, di continuare la convivenza con i cugini.