Beppe Iachini è stato l’ultimo allenatore a conquistare la promozione con la Sampdoria: il tecnico crede nella risalita della squadra di Pirlo
Beppe Iachini è rimasto alla Sampdoria solo sette mesi, ma è entrato nel cuore dei tifosi blucerchiati grazie all’insperata promozione ottenuta nella stagione 2011/12, quando subentrò ad Atzori e vinse la finale playoff con il Varese dopo una magica cavalcata.
Una cavalcata che Iachini ha ripercorso al Secolo XIX. Ai tempi la classifica era pessima e, intorno, c’era un clima di contestazione, diverso da quello attuale, di costante appoggio:
Quando arrivai io, la classifica non era bella e la situazione era più pesante a livello ambientale. Si veniva da una retrocessione brutta e inaspettata e la ripartenza non era stata corretta. C’era clima di contestazione mentre sinora la tifoseria ha dato grande appoggio e comprensione, come d’altronde ha poi sempre fatto, anche nella nostra cavalcata. E poi quell’anno le prime in classifica viaggiavano a una media impressionante.
La Sampdoria arrivò sesta con 67 punti, di cui 42 fatti nelle 21 partite del girone di ritorno: un’impresa dopo i 25 dell’andata. Un’impresa che la squadra di Andrea Pirlo può ripercorrere, anche per come vanno quelle davanti:
Chiudemmo a quasi 70 punti, con il record di 42 fatti nel ritorno e arrivammo solo sesti. Il Sassuolo, che abbiamo battuto in semifinale, puntava dritto alla A e fu terzo con 80 punti. Sì, a gennaio ci rinforzammo, alcuni giocatori non potevano più restare per le pressioni che avevano. Ma ripeto, davanti volavano, fu un’impresa ai limiti dell’impossibile, nel ritorno non potemmo sbagliare nulla. Quest’anno per come vanno quelle avanti la risalita è possibile, a patto di trovare la continuità, che in B è decisiva.
Sampdoria, Iachini: ecco le rivali più pericolose
Sampdoria, Beppe Iachini crede in Pirlo: può ripetere la nostra impresa
LEGGI ANCHE Sampdoria, Francesco Palmieri: che ingiustizia nel 1999. Vorrei tornare a Genova…
Chi sono le rivali più pericolose? Escluso il Parma che, ormai, ha preso il largo, tutte quelle davanti sono avversarie temibili per la Sampdoria che, nelle ultime due giornate, ha mancato l’opportunità per il salto di qualità. Ma c’è ancora tempo:
Tutte quelle che sono ora davanti alla Samp: quando parti bene sei più tranquillo. Ma è tutto aperto, solo il Parma è andato. La media per la promozione di recente si è abbassata, c’è più equilibrio. Certo, le ultime due gare in casa erano una chance per il salto di qualità, ma la B è lunga, ti aspetta. E il ritorno è decisivo, con i 3 punti servono tante vittorie.
Dopo le difficoltà iniziali Andrea Pirlo ha preso in mano la squadra. Iachini non ha dubbi sul lavoro del tecnico:
La Samp è in ripresa. All’inizio era normale avere difficoltà, con la situazione trovata dalla nuova società. Ora la squadra è più sicura. Pirlo sta facendo un gran lavoro.