Anche Gianluca Pagliuca, dal palco di Rapallo, ha ringraziato Luca Vialli, che lo ha preso sotto la sua ala al suo arrivo alla Sampdoria
A un anno di distanza dalla morte di Luca Vialli, la Sampd’oro si è ritrovata a Rapallo, in occasione dell’inaugurazione di Viale Gianluca Vialli, la via per Luca. Una targa che porta il nome di una delle bandiere più belle della storia del calcio italiano. Oltre che della Sampdoria.
Presente sul palco anche Gianluca Pagliuca, il portiere arrivato nel 1987 in prima squadra, a 21 anni, quando Vialli era in blucerchiato già da tre stagioni ed era già uno dei senatori, oltre ad avere due anni in più. E la presenza di Vialli è stata fondamentale per la crescita del Pagliuca ragazzino.
Sampdoria, Pagliuca: Vialli mi ha “svezzato”
VIDEO – Sampdoria, Pagliuca: dirò sempre grazie a Luca Vialli
LEGGI ANCHE VIDEO – Sampdoria, Marco Lanna: stavo scaldando il posto per Luca Vialli
Dal palco di Rapallo, Pagliuca ricorda proprio lo “svezzamento” di Vialli, che lo ha formato in uno spogliatoio pieno di personalità molto forti. E poi lo spogliatoio, le partite, le serate:
Per me e per i miei compagni è un’emozione incredibile anche perché aver vissuto sei anni con Luca, condiviso spogliatoio, partite, allenamenti, serate. Ho capito tanto da questa persona. Quando sono arrivato ero ragazzino. Mi ha svezzato, cercava di rincuorarmi, anche perché non era facile. Gli dirò per sempre grazie.
I messaggi emozionano ancora. Pagliuca li rilegge, risente i vocali. Pensa a Luca, si porta e – come tutti – si porterà sempre dietro il ricordo di Vialli:
Tengo per me tutti i messaggi, ogni tanto sento i suoi vocali e mi emoziona ancora tanto.