Antonio Romei è stato nella sede della Guardia di finanza per l’analisi dei computer sequestrati nell’indagine sui bilanci della Sampdoria di Ferrero
L’era di Massimo Ferrero alla Sampdoria è finita e, al più presto, Matteo Manfredi ha intenzione di liquidare anche il restante 21% delle quote ancora in mano alla Sport Spettacolo Holding. Intanto, però, proseguono le indagini della Guardia di finanza sui bilanci compresi tra il 2018 e il 2023.
Nella giornata di giovedì 11 gennaio l’ex vice-presidente Antonio Romei è entrato nella caserma della finanza per consentire agli inquirenti di analizzare il computer sequestrato all’avvocato lo scorso luglio a Corte Lambruschini nella vecchia sede della Sampdoria nell’ambito dell’indagine sulle plusvalenze fittizie e non solo.
Sampdoria, Romei e Ferrero tra gli indagati
Sampdoria, Antonio Romei dalla finanza: sotto indagine i bilanci di Ferrero
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Romei, accompagnato dall’avvocato Alessandro Vaccaro, ha incontrato il procuratore aggiunto Francesco Pinto e il sostituto procuratore Paola Calleri, che stanno coordinando le operazioni che stanno aprendo le strade per le analisi dei computer. Il materiale sotto indagine, come riporta Il Secolo XIX, è parecchio, tanto che gli inquirenti starebbero anche pensando all’utilizzo del software in dote all’FBI e utilizzato per le analisi sulle documentazioni del Ponte Morandi.
L’attuale corso della Sampdoria, è sempre bene specificarlo, non c’entra con le indagini, che riguardano la gestione di Massimo Ferrero e vedono iscritti al registro degli indagati, oltre all’ex proprietario e all’ex vice-presidente, anche l’altro ex membro del Cda Alberto Bosco.