Cristiano Piccini, nuovo difensore della Sampdoria, nel 2019 ha lanciato RINE, la sua piattaforma di realtà virtuale accessibile attraverso oculus
Difensore e imprenditore. Cristiano Piccini ha svolto il primo allenamento con Andrea Pirlo ed è già pronto per esordire dal primo minuto in Sampdoria-Modena, date le assenze di Daniele Ghilardi e Nicola Murru, che non ha lesioni, ma che dovrebbe essere tenuto a riposo.
Piccini, però, non è solo un calciatore. Il nuovo difensore blucerchiato, infatti, nel settembre del 2019, dopo aver subito l’intervento al ginocchio in seguito alla rottura della rotula, ha creato un “centro commerciale virtuale”. E’ nata, così, la RINE, Reality is Never Enough, una piattaforma di realtà virtuale che consente agli utenti di connettersi nel metaverso.
Sampdoria, RINE: la piattaforma di realtà virtuale di Piccini
Sampdoria, Cristiano Piccini imprenditore nella realtà virtuale
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RINE è un universo parallelo accessibile attraverso oculus e l’app “rine vr” in cui gli imprenditori possono investire e ampliarsi in diversi rami che vanno dalla quello della moda, all’automobilistico fino a quello immobiliare.
Piccini, ai tempi, aveva anche spiegato come era nata l’idea di questa piattaforma di realtà virtuale, che ha l’obiettivo di coinvolgere brand di ogni tipo e dare alle persone uno spazio personale anche per interagire:
Il mio obiettivo è coinvolgere brand di ogni genere. Poi, visto che all’interno dell’app è possibile creare degli avatar, mi piacerebbe che ogni persona potesse creare il proprio spazio virtuale, una sorta di profilo social in cui è possibile passare del tempo insieme ai propri amici. Calciatori e artisti potranno creare spazi in cui ripercorrere le loro carriere e interagire con i fan.