L’errore di comunicazione sulla sostituzione di Cristiano Piccini ha contribuito al pareggio finale tra Sampdoria e Brescia
Lo ha spiegato anche Andrea Pirlo in conferenza stampa, ma cos’è successo nel cambio che – probabilmente – ha deciso la partita per la Sampdoria? Al 35′ della ripresa Cristiano Piccini, autore di una buona partita, è stato sostituito da Giovanni Leoni per quello che, si pensava, fosse l’ennesimo infortunio muscolare.
La verità, però, è un’altra. Piccini stava – sta – benissimo e c’è stato un errore di comunicazione con lo staff medico. Mentre, infatti, il difensore chiedeva “calma” per perdere qualche secondo in più e spezzare il ritmo al Brescia, i medici hanno capito “cambia”. E così il difensore è uscito dal campo e, per uno scherzo del destino, Leoni, troppo giovane ancora, è stato il colpevole sul goal del pareggio di Adorni.
Sampdoria-Brescia, Piccini stava bene
Sampdoria-Brescia, l’errore dello staff sul cambio di Piccini. Il racconto
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Come racconta Il Secolo XIX, al 34′ è entrato in campo, ad aiutare Piccini, Saro Catanese, responsabile sanitario, che ha sostituito, a stagione in corso, Bruno Massa, passato alle Women. Catanese era in contatto via auricolare con Marco Cesarini, che si è alzato dalla panchina per fare da tramite tra lui e Andrea Pirlo.
Qui è nato il pasticcio. Con la “calma” di Piccini interpretata come “cambia”. Un errore che ha fatto imbufalire Pirlo e che, come riporta il quotidiano, sarebbe stato al centro di un confronto tra gli staff e la dirigenza, con anche qualche calciatore che non l’avrebbe presa bene. Certamente un errore gravissimo.