Gli ultras del Brescia hanno condiviso un post dopo la sfida a Genova contro la Sampdoria, ecco cosa scrivono sul Ferraris…
La Sampdoria sperava di ottenere i 3 punti contro le rondinelle, ma a tempo quasi scaduto i bresciani hanno acciuffato il pareggio gelando tutto il Ferraris. A tal proposito i tifosi della società lombarda sui social hanno commentato non solo la giornata genovese ma anche il trattamento a loro riservato.
Ecco cosa scrive su Facebook il gruppo Ultras Brescia 1911 Ex-Curva Nord, soprattutto quando parlano del servizio d’ordine del Luigi Ferraris e quello di altre città d’Italia:
Trasferta d’altri tempi quella di ieri. Finalmente si ritorna a respirare un po’ di Libertà, anche se il servizio d’ordine a Genova è molto più… professionale che in altre città (soprattutto la nostra). Per questo non c’è stato molto spazio, né per noi, né per gli Ultras sampdoriani, che in ogni caso ci hanno provato (onore a loro!). Ciò non toglie che siamo stati trattati quantomeno da Ultras, e non da bestie o da trogloditi come spesso accade.
Fra l’altro, ieri ognuno ha rispettato il suo ruolo, senza ibridi, senza eroi, senza fenomeni, e in particolare senza quei ricatti istituzionali sempre più diffusi, che scaturiscono sia dal potere incondizionato che ormai hanno le forze dell’ordine, sia dallo stato di quiescenza e di adattamento che ormai caratterizzano la maggior parte delle tifoserie (ribelliamoci porca puttana!, o sarà la fine per tutti).
Le parole del gruppo organizzato bresciano
Sampdoria, ultras Brescia: di solito ci trattano come bestie, a Genova invece…
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Ieri di fronte a noi non solo avevamo una delle più belle (coreograficamente parlando) tifoserie del mondo Ultras, ma anche un gruppo storico fra i più combattivi in assoluto, che non si è mai piegato al sistema, e che tutt’ora aborre -giustamente- la tessera del tifoso. La rivalità che ci divide è forte, come del resto il rispetto reciproco che ci accomuna. Per questo ci abbiamo provato a modo nostro, sebbene, lo dobbiamo ammettere, se fossimo riusciti fino in fondo nel nostro intento sarebbe stata davvero dura.
Sarà per un’altra volta? La storia lo dirà…
Nel frattempo, nonostante non fossimo certo in mille, anche ieri siamo riusciti a raggiungere i nostri obiettivi principali e a mandare alcuni messaggi.
La modalità di trasferta suddetta, l’omaggio a un Ultras scomparso, e soprattutto il nostro umile pensiero rispetto alle morti sul lavoro che ogni giorno devastano questo Paese, molto più attento e “generoso” nei servizi d’ordine allo stadio piuttosto che nei controlli dei cantieri.
Per la verità, questo non è l’unico motivo per cui ieri abbiamo indossato le tute bianche.
Di certo è il più importante e sentito.
A volte basta poco per esprimere le proprie idee.
Bisogna però avere il coraggio di farlo, sempre.
Avanti Ultras!
Questo il post dei tifosi bresciani in merito alla loro giornata genovese. Contenti del punto agguantato quasi allo scadere con Davide Adorni al minuto 94 ma con una punta di amaro. Infatti nelle parole condivise sui social viene fuori da parte loro una denuncia di alcuni trattamenti non certo esemplari da parte dei servizi d’ordine di altre città. Su Genova invece hanno speso belle parole, ma quello che si evince è che stando alle loro considerazioni da altre parti non sembrerebbe succedere la medesima cosa.