Maya Yoshida sui social ricorda come ancora oggi gli sia utile l’italiano imparato a Genova ai tempi della Sampdoria
Maya Yoshida ha lasciato una impronta molto importante nel suo passaggio alla Sampdoria. Anni in cui il giocatore si è guadagnato un posto importante nel cuore del popolo blucerchiato.
Come lui è entrato nel cuore anche la Sampdoria è rimasta dentro il difensore centrale giapponese, infatti anche la lingua di Dante, quella che ha imparato a Genova, non è andata via dalla mente del giocatore e sembra tornagli utile anche nella sua esperienza in America.
L’Italia non abbandona Maya Yoshida
SOCIAL – Ex Sampdoria: Maya Yoshida non dimentica l’italiano….
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In un vero e proprio melting pot linguistico come è quello che è lo spogliatoio del Los Angeles Galaxy, formazione nella quale il centrale nipponico si sta distinguendo, e nella quale ha già preso i galloni del leader, la sua esperienza a Genova gli sta tornando utile.
Infatti il calciatore ha dichiarato che avendo uno spogliatoio così multietnico spesso deve ‘ripassare’ l’italiano. Si può andare via dall’Italia ma l’italiano resta sempre appiccicato alla cultura e alla vita del difensore nipponico che non ha dimenticato Genova.