Il Ministro dello Sport Andrea Abodi ha proposto il commissariamento per il restyling del Luigi Ferraris, ma non solo: Sampdoria e Genoa in attesa
Sampdoria e Genoa sono pronte a dare una svolta al progetto del Luigi Ferraris. Per lo stadio di Genova c’è il piano di una ristrutturazione per modernizzare l’impianto e, soprattutto, renderlo adatto a ospitare le partite di Euro 2032, per cui Genova è una delle candidate per l’Italia.
L’incontro tra Matteo Manfredi, Andres Blazquez, il sindaco Marco Bucci e l’assessora allo Sport Alessandra Bianchi sarà martedì 26 marzo, ma, intanto, spunta l’ipotesi del commissariamento, come riferito da Il Secolo XIX. A indicarla sarebbe stato il Ministro dello Sport Andrea Abodi dopo un vertice con Michele Uva, ed dg della Figc e ora direttore della sostenibilità sociale e ambientale dell’Uefa.
Sampdoria, il commissariamento per il Ferraris
Sampdoria, Luigi Ferraris: Abodi propone il commissariamento. Il punto
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La scelta potrebbe ricadere proprio su Uva riguarderebbe non solo il Luigi Ferraris, ma la preparazione di tutti gli stadi in vista dell’Europeo del 2032. La scelta dei cinque impianti per l’Italia – gli altri saranno della Turchia – ci sarà nel 2026, con le attuali candidate che sono, oltre a Genova, Milano, Bari, Bologna, Cagliari, Firenze, Napoli, Roma, Torino e Verona. Con Milano, Roma e Torino già certe di un posto.
Sampdoria e Genoa sono al lavoro per avviare i lavori da oltre 70 milioni di euro. Lo stadio, poi, dovrebbe restare in mano pubblica, ma in concessione alle squadre per 99 anni, anche se, come scrive Il Secolo, i dettagli non sono ancora noti.