Il Palermo, a tre giorni dalla sfida contro la Sampdoria, esonera Corini dalla guida della prima squadra: il sostituto ha già allenato in questa Serie B
Cambio repentino sulla panchina del Palermo. Il club ha deciso di sollevare Eugenio Corini dal ruolo di allenatore, dopo un giorno intero di riflessione. L’ormai ex tecnico aveva diretto la seduta di allenamento di martedì 2 aprile mentre la sua posizione già era traballante, ma il rifiuto di Fabio Grosso aveva bloccato l’esonero.
Secondo quanto riporta Gianluca di Marzio, invece, adesso il Palermo avrebbe già comunicato a Corini il suo sollevamento dall’incarico. Anche perché i rosanero avrebbero trovato un’intesa con Michele Mignani, esonerato il 9 ottobre scorso dal Bari e vicinissimo a diventare il nuovo allenatore dei siciliani. Serviva l’intesa con i biancorossi per la risoluzione di contratto, ma adesso sembra che tutti i puntini siano allineati. L’artefice della cavalcata playoff della scorsa stagione dei pugliesi ora dovrà provare a ripetere l’impresa col Palermo, a partire dallo scontro diretto con la Sampdoria.
Verso Palermo-Sampdoria, Mignani guiderà i rosanero
Sampdoria, il Palermo esonera Corini. Scelto il sostituto
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Mignani non sarà il primo allenatore di questa stagione ad essere esonerato e riprendere in corsa una panchina di un’altra squadra. E’ avvenuto con Davide Ballardini, mandato via dalla Cremonese e ora al Sassuolo, mentre in Serie B William Viali ha allenato l’Ascoli e ora sta lavorando col Cosenza. Cristiano Lucarelli, esonerato dalla Ternana, ha accettato l’incarico in Serie C dal Catania, con cui ha appena vinto la Coppa Italia di categoria.
Corini lascia il Palermo dopo la clamorosa sconfitta di Pisa, dove ha perso per 4-3 nonostante vincesse 2-0, anche se era rimasto con l’uomo in meno per l’espulsione di Claudio Gomes. Il tecnico ex Brescia va via dai rosanero dopo 70 partite totali, di cui 31 in Serie B in questa stagione con una media punti di 1,58. Aveva il contratto in scadenza a giugno. La classifica dice sesto posto, ma la discontinuità di rendimento ha pesato su di lui, che già altre volte ha rischiato di essere sollevato dall’incarico in questo campionato.
Con la Sampdoria si inaugurerà la gestione Mignani, che avrà 7 partite di tempo, più eventuali playoff, per puntare dritto alla promozione in Serie A, obiettivo dichiarato del Palermo.