L’attore e presentatore blucerchiato Corrado Tedeschi è intervenuto in esclusiva durante la consueta puntata di ClubDoria46 Live del lunedì sera su Facebook: dalla situazione attuale a Ranieri fino ad arrivare a Gianluca Vialli…
I tifosi non hanno voglia di tornare a vedere il calcio e per Tedeschi, la spiegazione è ovvia: “La testa della gente è piena di problemi di sopravvivenza e di fronte a questo passa tutto in secondo piano. Il calcio è una meravigliosa distrazione, come il teatro del resto, ma ci sono ora preoccupazioni più pressanti”.
“Il Campionato a questo è punto è falsato – continua – io però ho grande fiducia in Ranieri. Contro la Sampdoria non è facile giocare, Ranieri è un allenatore espertissimo, una vecchia volpe, che riesce a mettere in difficoltà anche le grandi squadra. Credo che la Sampdoria se la possa giocare anche con squadre più dotate tecnicamente.”
Insomma il vero top player siede in panchina e non è preoccupato per il finale di campionato, se mai si prenderà a giocare.
“Ranieri è la migliore scelta che potesse fare la società, è il migliore allenatore per una squadra come la Sampdoria…in una settimana ha dato un’impronta alla squadra, appena è arrivato.” Una allenatore che ha anche sposato le idee della società.
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E inevitabilmente di parla di Massimo Ferrero. Non si nasconde, Dado Tedeschi. “Io ero già preoccupato prima del coronavirus della situazione societaria blucerchiata…se la situazione rimane questa il mercato non verrà fatto.Spero che rimangano quelli che ci sono – continua l’attore blucerchiato – e che Ranieri, partendo dall’inizio del campionato possa fare un bel lavoro.”
Scenari di una possibile cessione? Non pare ce ne siano: “La Sampdoria non è più tanto appetibile, senza giocatori che possono consentire di realizzare grandi plusvalenze. L’unica speranza è che Ranieri possa rivalutare il gruppo attuale.”
Una suggestione però rimane: “Gianluca Vialli? Io ci credo ancora, non è tramontato quel progetto… certo, con questo cataclisma che è successo tutto è rivoluzionato, però ci credo ancora. Magari con altri finanziatori.”
E infine Cassano: ” Sicuramente da giocatore mi ha fatto davvero godere. E’ una delle più grandi occasioni mancate nelle storia del calcio…” E come Direttore Sportivo? “Di calcio ne capisce, sa riconoscere i talenti…ma il carattere insomma… non è certamente diplomatico”.