Il delicato scontro salvezza col Bologna termina con una sconfitta per la Sampdoria Primavera, i ragazzi di Pastorino cadono nel finale
Una sconfitta che fa male per la Sampdoria Primavera. I ragazzi di Matteo Pastorino perdono 2-1 contro il Bologna nello scontro salvezza, sconfitti proprio nei minuti di recupero. I blucerchiati sono scesi in campo per la seconda volta di fila in casa, a Bogliasco, dopo la vittoria contro il Milan che aveva ridato fiducia alla squadra. Anche i felsinei venivano da un convincente successo per 3-0 sulla Juventus. E, alla fine, hanno bissato il loro successo.
La Sampdoria è partita con il 3-5-2 introdotto ormai da Pastorino, con la linea a 3 davanti a Nicholas Scardigno composta da Malanca-Lotjonen-Costantino. Sulle fasce Charalampos Georgiadis e Matteo Langella, in mezzo Nicolò Uberti centrale, con le mezzali Francesco Conti e Gabriele Alesi, incaricato di legare il gioco con gli attaccanti, Simone Leonardi e Samuel Ntanda.
Il Bologna passa subito in vantaggio al minuto 5, con Tommaso Ebone che fa da sponda per Lorenzo Menegazzo (migliore in campo dei suoi) che si inserisce e batte Scardigno. La partita si è messa in salita per i blucerchiati, che nel primo tempo non hanno saputo rendersi particolarmente pericolosi.
Sampdoria Primavera, il Bologna vince con un rigore nel recupero
Sampdoria-Bologna Primavera, i cambi non bastano a Pastorino. La partita
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Nel secondo tempo Pastorino mette dentro Luca Polli al posto di Ntanda, la Sampdoria comincia in attacco e preme per il pareggio. Il neoentrato, Leonardi e Alesi provano a inventare in attacco, mentre capitan Conti e Georgiadis fanno due recuperi sventando i pericoli creati dai contropiedi dell’11 bolognese Tommaso Ravaglioli.
La Sampdoria prova anche a giocarsi la carta del 4-2-3-1, con Ovalle Santos esterno a sinistra al posto di Leonardi, mentre Lorenzo Costantino lascia il posto a Simone Pozzato, andato a sistemarsi sulla destra, con Alesi trequartista. Cambio ruolo per ruolo tra Nico Valisena che rileva Uberti.
Ma è ancora Scardigno a sventare il raddoppio del Bologna. Occasione per i blucerchiati al 75mo, con Matteo Langella che suggerisce un delizioso inserimento a Ovalle Santos che però spreca da dentro l’area sparando alto. Ed è coi cambi che la Sampdoria Primavera la pareggia: cross di Pozzato per Polli che sfrutta il fisico piazzandosi in area, controlla di testa e poi in girata di destro trafigge Nicola Bagnolini. E’ 1-1 al minuto 85.
Purtroppo per i blucerchiati non è finita lì la partita. In pieno recupero, Valisena tocca con il braccio in area di rigore, concedendo il penalty agli avversari. Ci pensa Naim Byar a trasformarlo, mandando in paradiso il Bologna, che ha liberato tutta la gioia in un’esultanza sfrenata ma comprensibile. Perché in questo modo i felsinei salgono a 27 punti, a -1 dalla Sampdoria, che rimane sempre in bilico. Resta a 28 punti, beneficiando della caduta del Monza ma rimanendo coinvolta dopo la vittoria del Frosinone ultimo in classifica.
La sconfitta in questo scontro diretto non ci voleva per i blucerchiati. E’ la seconda su 3 partite della gestione Pastorino, che alla prossima, in casa del Lecce, è chiamato alla vittoria.